AAA cercasi giovani con spiccate doti comunicative e di problem solving, predisposti a lavorare in team e di gestire i clienti sempre con il sorriso sulle labbra.
E' lo scopo del McItalia Job Tour di McDonald's, l'evento itinerante di selezione del personale che oggi ha fatto tappa nello storico ristorante di Piazza di Spagna a Roma. L'obiettivo è assumere 150 persone da inserire nei ristoranti della capitale.
Sono le 9.30 e si aprono le porte, i candidati fanno il loro ingresso nel fast food. Non sono intimoriti, anzi, si sentono a loro agio in questo ambiente che hanno frequentato fin da bambini. Si mettono ordinatamente in fila e cominciano a compilare i moduli. Si sale al primo piano dove, in fondo alla sala è stata allestita un'area dove, tra i tavoli, si svolgono i colloqui.
Ogni candidato ha un numero e ad accoglierli c'è Enrica Pergeo, ufficio risorse umane Mac Donald's Italia. Dopo un breve discorso di ringraziamento e incoraggiamento entrano i primi. Si siedono, sorridenti e un po' emozionati. Alcuni sono molto giovani, per altri questo non è il primo colloquio quindi sembrano più sciolti. L'atmosfera intorno è comunque distesa.
Nell'attesa i ragazzi si confrontano, alcuni smanettano con i cellulari e altri guardano il foglio con i risultati del test comportamentale che McDonald's ha sottoposto loro nella precedente fase di selezione.
La maggior parte dei ragazzi è venuta a conoscenza della selezione tramite la pagina Facebook di McDonald's Italia. C'è Andrea, 26 anni di Roma, non è il suo primo colloquio e si definisce "abbastanza navigato". "L'azienda - racconta Andrea sgranando grandi occhi celesti - è molto giovanile e molto smart e questo a noi giovani piace".
Giulio, quasi 26 anni viene da Siracusa e ha deciso di mettersi in gioco perché "l'azienda di McDonald's è meritocratica, se sei bravo vai avanti ed è quello che ci vuole in questo Paese".
Come si svolge il colloquio
Dopo un primo step online durante il quale i candidati hanno compilato un questionario volto a valutare i requisiti base (disponibilità oraria, tipo di mansioni alle quali si è interessati) arriva lo scoglio del test comportamentale. Chi lo supera è invitato a fare i colloqui individuali. Negli anni McDonald's è cambiato e sono nate, di riflesso, nuove mansioni. Il contatto con il cliente è fondamentale e quindi i ragazzi che vogliono entrare devono dimostrare spiccate doti di problem solving. Chi sarà assunto avrà un contratto part-time secondo le condizioni previste dal contratto nazionale del commercio e turismo.
Da crew a manager, la crescita in azienda
La possibilità di crescere una volta entrati in azienda è reale, sottolineano i manager presenti all'iniziativa. Grazie a circa 800mila ore di formazione erogate ogni anno a tutti i dipendenti su tutti i livelli, è possibile in pochi anni diventare direttore di ristorante per poi proseguire come supervisore di un gruppo di ristoranti o assumere incarichi nella sede.
E' quello che è successo a Claudio Casciotti, 59 anni, licenziatario di tre ristoranti a Roma che oggi è nel fast food di piazza di Spagna per selezionare i candidati. La sua carriera in McDonald's inizia nel '93 dopo che la multinazionale rileva il ristorante dove Claudio lavorava come operaio.
Scongiurato il pericolo licenziamento, Claudio si impegna nel suo nuovo lavoro. Si ferma in negozio più ore del dovuto per imparare. La voglia di crescere è tanta e la buona volontà, unita alla voglia di imparare, gli permettono una carriera molto veloce. Nel giro di sei mesi diventa manager, un corso di formazione in America gli spalanca le porta per diventare direttore dopo soli due anni. Lo step successivo è la carica di supervisore e nel 2000 arriva la proposta di gestire un ristorante come licenziatario. Passano 7 anni e i ristoranti da gestire diventano 3. "E' stato un bel percorso - ha raccontato ad Agi - e quello che dico ai ragazzi è di non fermarsi, fate il salto di qualità. Ci vuole tanta volontà e bisogna essere propositivi e fare cose che magari altri non fanno, ci si deve mostrare curiosi di imparare, investite il vostro tempo".
Il lavoro da McDonald's in numeri
Nel 2018 McDonald's Italia ha ottenuto per il quinto anno consecutivo la certificazione internazionale di Top Employers Italia che individua le eccellenze delle imprese nell'ambito delle risorse umane.
- 20mila dipendenti
- Il 20% dei dipendenti lavora a tempo pieno
- L'età media è 31,5 anni. Trenta per i crew (chi lavora in sala e cucina), 33 per i manager e 37 per gli store manager.
- I dipendenti con meno di 35 anni sono l'81%
- Il 94% dei dipendenti di McDonald's è assunto con una forma contrattuale stabile.
- Le donne rappresentano il 60% del totale dei dipendenti e il 50% degli store manager.
- Gli studenti rappresentano il 32% degli addetti.
- Il 15% dei dipendenti è straniero (comunitari ed extracomunitari), così come è straniero il 12% dei manager dei ristoranti.
- Lo staff amministrativo conta circa 250 addetti e il 40% di loro proviene dai ristoranti.