Fu Tommaso d’Aquino a tagliar corto sulle polemiche riguardo alla veridicità o meno dell’astrologia nella nostra vita, con il suo celebre motto “Astra inclinant non necessitant”. Vale a dire, gli astri predispongono, non determinano. Gli esperti delle stelle sostengono che si tratta di una scienza esatta, che offre una lettura privilegiata sul destino che verrà. Ma che ci si creda o no, anche ai più scettici capita di buttare l’occhio sull’oroscopo del segno per capire cosa aspettarsi dal prossimo futuro, anche se solo per gioco o per noia. Noi non facciamo eccezione, e siamo andati a vedere le effemeridi (ossia le posizioni di ogni astro) nel giorno clou – politicamente parlando – dell’anno, ossia il 4 marzo quando ci saranno le elezioni e in base a queste, abbiamo dato uno sguardo d’insieme ai quadri astrali dei candidati alla poltrona di palazzo Chigi.
Un sospiro di sollievo possiamo tirarlo in generale per la Repubblica italiana che, nata a giugno sotto il segno dei Gemelli, vede superata l’opposizione di Saturno in Sagittario che fino all’anno scorso l’ha costretta ad una fase difficile e di grandi cambiamenti. Saturno simboleggia il dovere, la privazione, la logica, la capacità di concentrazione, la vecchiaia ma anche il raggiungimento dei propri risultati, anche se in modo sofferto, il consolidamento delle scelte, l’occasione di un cambiamento. Il nostro paese infatti ha attraversato un periodo di grande recessione da cui sembra ora uscire fuori. Ci prepariamo quindi al grande appuntamento elettorale, e astrologicamente parlando anche il nostro Paese ha le stelle favorevoli in questa direzione, suggerendo stabilità e un miglioramento delle condizioni di vita. E cosa stanno preparando i Pianeti per i nostri politici schierati ora per la campagna elettorale?
Pietro Grasso, molte luci e qualche ombra
Partiamo dall’attuale Presidente del Senato: Pietro Grasso (Licata, 1 gennaio 1945) può contare su una bella posizione di Marte che al momento del voto si troverà sul suo Marte natale, nel Sagittario: siccome i transiti di Marte si fanno sentire soprattutto in anticipo, ciò potrebbe dire che affronterà la campagna elettorale indubbiamente con molta forza e in modo equilibrato, senza scivoloni. Ma al momento clou incontrerà non poche difficoltà e una sua eventuale vittoria potrebbe essere ostacolata da una particolare posizione del suo Saturno di nascita con il Saturno di transito, che quando le urne saranno aperte, saranno in opposizione. Saturno che in senso positivo simboleggia anche il consolidamento delle proprie ambizioni ma anche l’occasione per raggiungere una maggiore consapevolezza di se’ e dei propri sogni (con inevitabili disillusioni) avrebbe così l’effetto di creare un clima di maggiore malinconia. Niente paura, perché il Presidente del Senato verrebbe comunque sostenuto da una congiunzione del suo Sole di nascita sempre con Saturno in Capricorno: ciò rafforza così il suo carattere e la sua capacità di accettazione della realtà. Qualche malumore a causa della Luna che il 4 marzo prossimo essendo in Bilancia farebbe quadrato col suo Nettuno di nascita. La conclusione è che Grasso potrebbe ottenere un grande consenso ma una sua vittoria non sembrerebbe a portata di mano.
Giorgia Meloni, quadro astrale complesso
Combattiva grazie ad una posizione ottimale tra Urano di nascita e Urano di transito (il pianeta che simboleggia anche l’imprevisto, e favorisce i colpi di scena), Giorgia Meloni – nata il 15 gennaio 1975 a Roma – è favorita da un’ottima combinazione di alcuni pianeti: Giove, il pianeta della fortuna, è in congiunzione con il suo Giove di nascita (entrambi in Pesci) ma sconta anche in questo caso l’opposizione di Saturno. Più pesante quella di Plutone con Saturno: la candidata di Fratelli d’Italia dovrebbe stare in guardia da qualche tradimento da parte dei suoi fedelissimi, oppure da una fiducia mal riposta in qualcuno. Il suo intuito, la sua sensibilità, governati da Nettuno, saranno un po' offuscati da questo che si preannuncia un periodo di lotta e di grande nervosismo, suggerito da Marte. Potrebbe farcela ma, oggettivamente, il quadro astrale non la sostiene a pieno.
Silvio Berlusconi: vivacità intellettuale, ovvero...
Più fortunato Silvio Berlusconi (29 settembre 1936, Milano), vivrà il giorno delle elezioni con un animo estremamente ottimista, suggerito dalla sua Luna congiunta al Sole di transito, un Marte (il suo è in Vergine) in trigono con il Saturno di transito (che, ricordiamo, si trova in Capricorno): segno, questo, che suggerirebbe un atteggiamento da parte sua più morbido, meno aggressivo e più riflessivo. Non significa però disinteresse per la ‘battaglia’: anzi, proprio perché affrontata in modo più rilassato, potrebbe gratificarlo con risultati duraturi nel tempo. Anche il suo Giove di nascita, che è in Sagittario, si troverà in ottimo aspetto con il Marte di transito, così pure il suo Plutone con Venere. Il leader politico però si troverà con un’opposizione forte di Nettuno al suo Sole di nascita: ciò potrebbe voler dire anche una forte confusione mentale, dovuta probabilmente ad un successo, ma non pieno, della sua campagna elettorale. La sua vivacissima vitalità intellettuale, simboleggiata da Mercurio che nel suo tema di nascita si trova in ottima posizione congiunto al Sole in Bilancia, gli tornerà comunque utile e, come già detto prima, lo sosterrà nell’umore.
Luigi Di Maio deve restare... sull'attenti
Il suo sole di nascita, in Cancro, si troverà perfettamente congiunto a Giove di transito, in Pesci, agli stessi identici gradi: un’ottima posizione fortunata per Luigi Di Maio (Avellino, 6 luglio 1986 ). Anche il suo Marte, in Capricorno, in semisestile con Marte di transito in Sagittario, potrebbe fornirgli lo sprint necessario alla vittoria ma le stelle, come dicevano gli antichi, possono nascondere anche delle insidie. Ossia, possono favorire una situazione ma tutto dipenderà anche da altri fattori. Ad esempio, il candidato pentastellato non sembra avere in questi mesi molto fascino comunicativo: il suo Marte di nascita, congiunto a Plutone, gli darà una mano per difendersi dagli attacchi dei ‘nemici’ e comunque ostili ma la sua Venere di nascita, in Leone, appare isolata e non sostenuta, così pure il Mercurio che come è noto rappresenta la capacità comunicativa del soggetto e la sua socialità. Potrebbe farcela, ma dovrebbe restare sull’attenti perché si potrebbe rivelare una vittoria cosiddetta di Pirro.
Matteo Renzi: tutto bene, ma c'è un però
Più complessa da interpretare la situazione astrale al momento del voto, di Matteo Renzi (11 gennaio 1975). L’ex premier gode sicuramente della protezione del suo Giove di nascita, pianeta della fortuna, che si trova sul Sole e Nettuno di transito: ciò vuol dire sicuramente fortuna, ma anche una grande capacità di intuito e di gratificazione interiore. Positiva anche la combinazione di Urano che, il 4 marzo, si trova in trigono sul suo Marte di nascita in Sagittario. Vittoria assicurata? Niente affatto perché si trova in una posizione insidiosa il suo Nettuno natale (in Sagittario), molto leso da uno stellium di pianeti composto da Sole, Nettuno, Mercurio e Venere che si troveranno tutti in Pesci e che si verificherà proprio il giorno del voto. Cosa significa? Il candidato del Pd potrebbe non aver convinto a pieno l’elettorato del suo piano che risulterebbe troppo ambizioso da portare a termine, o comunque potrebbe suggerire anche una certa delusione per un risultato, che sarà comunque buono, ma al di sotto delle sue aspettative.
Matteo Salvini, servirebbe qualche sforzo in più
Le stelle coccolano invece il leader della Lega, Matteo Salvini (Milano, 9 marzo 1973): il Sole di transito si congiunge non solo con il Sole di nascita ma anche con Venere e, il 4 marzo, avrà appena avuto un aspetto positivo anche con il suo Mercurio di nascita. Questo potrebbe significare che svolgerà la sua campagna elettorale in perfetta lucidità mentale, e senza sbavature. Saturno, che simboleggia i traguardi raggiunti anche a costo di grandi sacrifici, si trova in posizione ottimale anche sulla sua Luna e anche sul suo Marte natale. Il leader della Lega darà insomma prova di grandi nervi saldi, nonostante il suo carattere sanguigno e passionale come suggerisce il suo quadrato di nascita tra Marte e Urano che lo porterebbe, dicono le stelle, ad essere avvezzo ai colpi di testa. Non lo aiuterebbe nemmeno l’opposizione di Nettuno in Sagittario con Saturno in Gemelli che lo farebbe propendere per qualche momento di disequilibrio. Ma, ripetiamo, il quadro complessivo al 4 marzo gli è favorevole anche se stona moltissimo appunto con il suo Saturno in Gemelli che si trova in quadrato ai pianeti in Pesci che si formeranno nel cielo di quel giorno. Ciò farebbe prevedere un ottimo successo, ma non un consolidamento degli sforzi fatti finora. Gli astri richiederebbero cioè ancora qualche sforzo per fargli ottenere quello che vuole.