Emergenza incendi in tutta Italia. Caldo e piromani stanno mettendo in ginocchio il Belpaese, soprattutto nel Centrosud dove l'emergenza dura da vari giorni e riguarda soprattutto. Campania, Calabria e Sicilia. I Vigili del fuoco sono impegnati in queste ore a spegnere circa 500 focolai (476 riguardanti "incendi di vegetazione"), come scrivono sul profilo Twitter, confermando l'emergenza che in questi giorni ha colpito la penisola, aggravata dalla siccità e dai tanti piromani in azione.
(13lug-8:00) Sono in corso in Italia 698 interventi ad opera delle squadre #vigilidelfuoco. 476 riguardanti incendi di vegetazione
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 13 luglio 2017
Campania
Drammatica anche la situazione sul Vesuvio. Come scrive il Mattino, arrivano i militari dell'operazione Strade Sicure per affrontare l'emergenza sul vulcano che domina Napoli, a fuoco da sabato scorso nonostante il massiccio intervento di canadair ed elicotteri, e gli sforzi di vigili del fuoco e Protezione civile.
Tre i fronti del fuoco: Ercolano, Torre del Greco-Boscoreale e Terzigno. A subire i danni provocati dagli incendi, non solo l'area del Parco del Vesuvio, ma anche una riserva naturale come quella degli Astroni e Positano, una delle perle della Costiera Amalfitana.
Calabria
Come si legge sul sito della Gazzetta del Sud, non si placano gli incendi che da alcuni giorni interessano l'intero territorio della Calabria. Per questo, sono state riunite le unità di crisi in tutte le Prefetture della regione, mentre il presidente della Regione, Mario Oliverio, ha costituito una unità di crisi per seguire, più da vicino, le emergenze in atto.
Interessati i dipartimenti regionali di Calabria Verde, la Protezione civile e comando dei Vigili del fuoco. I... https://t.co/EgSeazLRYL
— Zoom24.it (@zoom24news) 12 luglio 2017
La situazione di maggiore emergenza in provincia di Cosenza dove da 48 ore ci sono diversi fronti attivi nel territorio del Comune di Rovito, con seri pericoli per alcune abitazioni rurali. Roghi sono segnalati a San Fili, Roggiano Gravina e soprattutto a Fagnano Castello. Interi borghi risultano circondati dalle fiamme e alcune famiglie, nonostante gli inviti pressanti della protezione civile, si sono rifiutate di abbandonare le loro abitazioni, impegnati nel fronteggiare, anche con scarsi mezzi, l'avanzare delle fiamme. Tutte le squadre dei vigili del fuoco sono costantemente al lavoro, ma non riescono ad essere presenti in tutti i luoghi dove sono segnalate le fiamme.
500 interventi #vigilidelfuoco oggi in Sicilia per incendi, 260 in Puglia, 250 in Calabria e Campania, 190 nel Lazio. Nella clip #Salice(ME) pic.twitter.com/EAEbG5Hp2n— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 12 luglio 2017
Sicilia
Come si legge su Repubblica, a causa delle alte temperature il livello di allerta è al massimo della scala anceh in Sicilia, in tutte le province dell'Isola con l'esclusione di Siracusa e Trapani, due province che, però, ieri sono state devastate da numerosi roghi. Ieri situazione drammatica si è vissuta al villaggio Calampiso a San Vito Lo Capo che è stato evacuato via mare, a causa di un incendio.
(12lug-18:00) #SanVitoloCapo(TP), in corso evacuazione via terra e mare circa 1000 ospiti villaggio turistico minacciato dalle fiamme pic.twitter.com/wazUp7AtXK
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 12 luglio 2017
Dieci persone intossicate sono state portate al pronto soccorso di San Vito Lo Capo. Le fiamme sono state completamente domate intorno alle 18.