Ascoli Piceno - Illica si mobilita per rinascere dalle sue macerie. La piccola frazione del Reatino, che e' stata quasi interamente distrutta e dove e' morta anche la giovane spagnola Ana Huete che si trovava in vacanza col fidanzato italiano, non si arrende. Per cercare di ricostruire questo "piccolo angolo di Paradiso" nascosto tra i monti della Laga, l'Associazione Culturale Illica ha dato il via ad una raccolta fondi. Di questa Associazione fanno parte circa 60 famiglie - quasi 500 persone - e sono sia residenti sia villeggianti che avevano le seconde case per le vacanze. Una Associazione nella quale, viene spiegato da chi ne fa parte, confluiscono delle quote per tutto cio' che riguarda la vita ad Illica: festa patronale e altre feste che si svolgono durante il mese di agosto. Grazie a questa associazione era stato aperto anche un piccolo bar, diventato un vero punto di incontro. E ancora: era stata allestita un'area picnic con giochi e casette per bambini che a Illica sono tantissimi e che per fortuna sono scampati al terremoto perche' erano gia' partiti. A due giorni dal sisma, quindi, Illica lancia il suo appello anche sui social e su WhatsApp con il motto 'Help Illica - Aiutateci a ricostruire questo piccolo angolo di Paradiso'. E a seguire l'Iban per fare la donazione (IT32N0760103200000071446603 - causale: pro terremoto Illica). Un appello accorato "per far si' - cosi' si legge - che sia possibile ricostruire piano piano il paese si per ire sdenti che hanno perso le proprie case sia per chi ha condiviso i ricordi migliori della propria vita in questo luogo magico". (AGI)