Il Codacons si schiera contro la passerella di Christo. L'associazione di consumatori depositera' lunedi' un esposto alla Corte dei Conti della Lombardia chiedendo di indagare sull'installazione sul lago d'Iseo. "Dall'inaugurazione dell'opera ad oggi - spiega il Codacons - si sono registrati disagi su piu' fronti che hanno causato costi non indifferenti a carico della collettivita'. Dalle ambulanze ai soccorsi, dalle evacuazioni al blocco dei treni, passando per la gestione della sicurezza e dell'ordine pubblico, la passerella ha determinato spese a carico degli enti e delle istituzioni locali - sottolinea l'associazione - Si tratta di costi che gravano interamente sulla collettivita', e che potrebbero rappresentare uno spreco di risorse pubbliche. Vogliamo sapere quanto hanno speso i cittadini a causa della passerella sul lago d'Iseo in relazione alla gestione dell'opera, alla sicurezza e all'ordine pubblico. Per questo lunedi' presenteremo un esposto alla Corte dei Conti, chiedendo di accertare i costi a carico della collettivita' determinati dalla passerella, che finora sembra aver regalato enorme visibilita' all'artista senza pero' apportare benefici diretti agli enti locali e ai cittadini". (AGI)