Ascoli Piceno - Un bancario è stato arrestato dala Guardia di Finanza di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) con l'accusa di aver prosciugato il conto di una cliente. L'uomo, un dipendente teramano di un istituto di credito con sede nelle Marche, si sarebbe impadronito dei 460.000 euto depositati da una donna di origini tedesche e frutto di una vendita immobiliare. I finanzieri hanno perquisito l'ufficio dell'indagato in banca e la sua abitazione, nell'ambito delle indagini condotte dal pm Lorenzo Maria Destro della Procura di Ascoli Piceno. Sequestro un immobile di proprieta' dell'indagato, di valore pari alla somma che avrebbe fatto sparire. Appropriazione indebita e falso sono i reati contestati nell'ordinanza emessa dal gip presso il Tribunale di Ascoli Piceno. (AGI)
(24 dicembre)