(AGI) - Napoli, 5 nov. - Pasquale Sibillo, fratello diEmanuele, ucciso in un agguato, boss della cosiddetta 'Paranzadei bambini', e' stato arrestato a Terni dalla polizia. Il26enne era ricercato dal giugno scorso. Sibillo, classe 1991, detto Lino, secondo il racconto dimolti pentiti era a capo di una cosca che ha creato uncartello, quello dei giovani camorristi del quartiere diForcella, che sta tentando di avere il controllo del centrostorico di Napoli, opponendosi anche al potente clanMazzerella. A maggio scorso era stato bersaglio di un agguato nel qualepero' era riuscito ad anticipare l'azione dei sicari; menofortunato il fratello Emanuele, ucciso il 9 giugno in viaOronzio Costa, sempre a Forcella. Secondo quanto si e' appresocontestualmente al suo arresto a Terni, sono in corso diverseperquisizioni. Sibillo si e' allontanato dalla sua abitazione in via SantiFilippo e Giacomo la notte del 9 giugno scorso, poco prima chescattasse il blitz che ha portato in carcere una cinquantina diaffiliati a cosche del quartiere di Napoli di Forcella poidiventate note come ' la paranza dei bambini', espressioneusata da un indagato per designare il cartello di giovani egiovanissimi che nel centro storico del capoluogo campano provaa contrastare clan storici. Tra la lista dei destinatari diquel provvedimento anche il suo nome, oltre a quello di suofratello Emanuele, ucciso con un colpo alla schiena in viaOronzio Costa qualche giorno prima. Pasquale Sibillo, ritenutouno dei piu' spietati killer di camorra degli ultimi anni, e'diventato una figura carismatica negli ambienti della malavitaorganizzata, creando il cartelloAmirante-Sibillo-Giuliano-Brunetti contro i Mazzarella. "Lino"Sibillo, oltre che per associazione a delinquere di stampomafioso, aggressioni e scorribande armate, e' indagato ancheper aver imposto il pizzo a una commerciante e di averleordinato di lasciargli l'appartamento. Dalle indagini sonoemerse, molte estorsioni, nelle zone di Forcella, dellaMaddalena e dei Tribunali, ai danni di commercianti e piccoliimprenditori, e di parcheggiatori abusivi costretti a versarealcune centinaia di euro al mese. I Sibillo controllano le zonedi San Biagio dei Librai, Largo Donna Regina e piazza Bellini. Al baby boss e' stata notificata la misura cautelare emessail giugno scorso che gli contesta l'associazione a delinqueredi stampo mafioso, omicidio e tentato omicidio, traffico disostanze stupefacenti ed estorsione. Per gli investigatori erauno dei principali esponenti della 'guerra' in corso che solonegli ultimi mesi ha fatto registrare tre omicidi tra Forcellae Maddalena, iniziata il 27 giugno di quest'anno con un atto diintimidazione contro l'abitazione di Gennaro Bonerba, capo zonadelle 'famiglie' Baldassarre e Del Prete, legate al clanMazzarella; la risposta, due giorni dopo, con tre minorenniferiti in un agguato, tutti esponenti dei Sibillo, uno deiquali, ora 18enne, arrestato qualche settimana fa e consideratoil reggente della cosca durante la latitanza di PasqualeSibillo. L'escalation criminale vede il 30 giugno ancora unaintimidazione a Bonerba, il 2 luglio l'omicidio di EmanueleSibillo, il 31 di quel mese l'uccisione di Salvatore D'Alpino eil ferimento di Sabatino Cardarelli seguito subito dopodall'omicidio di Luigi Galletta, e il 9 agosto un altro agguatocon un ferito, Giuseppe Memoli. (AGI).