Articolo aggiornato alle ore 21 del 17 settembre 2018.
Restano gravi ma stazionarie le condizioni di Lele Spedicato, il 37enne chitarrista dei Negramaro ricoverato da stamattina nel reparto di rianimazione dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce a causa di un'emorragia cerebrale. Al risveglio il musicista aveva accusato mal di testa e disturbi visivi e dopo essersi alzato dal letto si è accasciato perdendo conoscenza.
#Negramaro, grave il chitarrista #Lele Spedicato: colpito da emorragia cerebrale https://t.co/mAsbyq4yJt
— la Repubblica (@repubblica) 17 settembre 2018
Lele Spedicato, soccorso dalla moglie, è stato trasportato in ospedale da un'ambulanza del 118. Non è chiaro se la caduta sia stata causata da un improvviso malore o se sia scivolato e poi abbia sbattuto la testa. Quando è giunto in pronto soccorso il chitarrista era già in coma. La successiva Tac alla testa ha evidenziato una emorragia cerebrale profonda che ha indotto i medici ad intervenire chirurgicamente per eseguire un drenaggio. In serata sono stati eseguiti altri esami strumentali che hanno confermato la gravità della situazione.
Pensate forte forte al nostro Lele! Fortissimo.
— negramaro (@Negramaro) 17 settembre 2018
Pur rimanendo la riserva di prognosi, la speranza dei medici è che l'ematoma possa riassorbirsi consentendo un miglioramento del quadro clinico. In un tweet, gli altri componenti della band salentina hanno esortato i fan: "Pensate forte forte al nostro Lele! Fortissimo".