Il ministro dell'Interno tedesco Horst Seehofer ha annunciato che l’accordo con l’Italia per il rientro dei migranti arrivati alla frontiera tedesca è ormai cosa fatta. “Mi hanno appena confermato che l’intesa c’è, mancano solo le firme del mio collega italiano Matteo Salvini e la mia”, ha dichiarato Seehofer questa mattina al Bundestag.
ll titolare del Viminale si era detto pronto a firmare l'accordo sui respingimenti se "a saldo zero" per quanto riguarda il numero dei richiedenti asilo da riprendere e quello da affidare alla Germania. La firma potrebbe essere apposta già domani a Vienna. Berlino ha già raggiunto analoghi accordi con la Spagna e con la Grecia, che prevedono che la Germania possa respingere migranti nei Paesi in cui precedentemente avevano già presentato una domanda d’asilo. Questi accordi sono frutto di un compromesso interno alla Grosse Koalition.
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La trattativa con l'Italia è stata più complicata di quella con Atene e Madrid, e ha richiesto più tempo.Seehofer ha spiegato giorni fa che nel caso italiano l'intesa non porterà a una effettiva riduzione degli arrivi in Germania, dal momento - scrive Rainews - che Roma ha sempre chiesto di voler accogliere tanti migranti quanti Berlino fosse stata disposta ad accoglierel. "Sì, l'ho letto e riletto. Se c'è un accordo a saldo zero che consente all'Italia di rispettare le richieste di alcuni Paesi, in questo caso la Germania, senza avere un solo immigrato in più a nostro carico io firmo", ha detto il ministro dell'Interno e vicepremier Matteo Salvini. "Probabilmente già venerdì a Vienna potremo chiudere l'accordo in occasione del summit dei ministri dell'Interno europei", ha aggiunto. Il vertice di Vienna è venerdì 14 settembre e lì sapremo.