Un albanese espulso per 13 volte e poi sempre rientrato in Italia è stato arrestato dai carabinieri di Sant'Ilario d'Enza, in provincia di Reggio Emilia. Il 24 maggio scorso l'uomo era stato sottoposto al tredicesimo rimpatrio con volo da Malpensa per l'Albania ma meno di due settimane dopo ha fatto nuovamente ritorno nel Reggiano. Al cittadino albanese Emiliano Fejzo, 36 anni, è stato contestato il reato di rientro illegale nel territorio dello Stato italiano.
E' comparso davanti al Tribunale di Reggio Emilia e dopo la convalida è stato sottoposto all'obbligo di firma presso la stazione di Sant'Ilario d'Enza in attesa dell'ulteriore provvedimento di espulsione che verrà nuovamente comminato. Ha collezionato 13 decreti di espulsione emessi dai Prefetti di Reggio Emilia, Bologna, Treviso, undici dei quali eseguiti con accompagnamento coattivo alla frontiera.
A seguito delle violazioni commesse è stato denunciato 10 volte in stato di arresto per reingresso illegale e due volte in stato di libertà per aver violato le misure imposte dal Questore in alternativa all'accompagnamento. Il 23 maggio, uscito dal carcere reggiano della Pulce - dopo aver scontato una pena di mesi 8 di reclusione a seguito delle violazioni commesse per il reato di reingresso clandestino sul territorio nazionale - era stato subito stato portato alla frontiera aerea di Milano Malpensa perché destinatario di un altro provvedimento di espulsione del Prefetto di Reggio Emilia e condotto in Albania.