Descalzi, "il miglioramento delle tecnologie fondamentale per rafforzare la nostra leadership nella transizione energetica"
Per quanto avanzata e sofisticata, l’intelligenza artificiale non può competere con la magnifica complessità del cervello umano. Può fornire risposte, persino imitare la creatività umana, ma non ha consapevolezza.
L’uomo ha scoperto che anche il pensiero creativo può essere “esternalizzato”. Ma le intelligenze artificiali comportano una crescita del consumo di energia e di acqua esponenziale e per larga parte ancora completamente imprevedibile
Oggi il supercalcolo non può essere considerato un accessorio. La capacità di elaborare dati su scala massiccia è essenziale per aziende che operano in una realtà sempre più complessa e interconnessa. HPC6 e la prospettiva di Eni