La situazione dei profughi in Libia "è resa ancora più pericolosa dal conflitto in corso. Faccio appello perché specialmente le donne, i bambini e i malati possano essere al piu' presto evacuati attraverso corridoi umanitari".
E' l'appello di Papa Francesco in occasione della recita del Regina Coeli in Piazza San Pietro. "Vi invito ad unirvi alla mia preghiera per i profughi che si trovano nei centri di detenzione in Libia" ha detto il Pontefice che ha ricordato i martiri della fede proclamati beati ieri in Argentina.
"Enrique Angel Angelelli, Vescovo diocesano, Carlos de Dios Murias, francescano conventuale, Gabriel Longueville, sacerdote fidei donum, e Wenceslao Pedernera, catechista. Questi martiri della fede sono stati perseguitati per causa della giustizia e della carità evangelica. Il loro esempio e la loro intercessione sostengano in particolare quanti lavorano per una società più giusta e solidale".