Nuovo agguato armato all'alba in Sardegna, dove un'autocisterna è stata fermata da due banditi a volto coperto e poi incendiata. È il quarto episodio simile, dopo quello di Orune, nel Nuorese, Nule, nel Sassarese, e Irgoli (Nuoro), dall'inizio della 'guerra del latte' cominciata a febbraio nell'isola e che non sembra cessata neppure dopo l'accordo sul prezzo da pagare ai pastori raggiunto ieri a Sassari nella riunione del tavolo tecnico in prefettura.
Stamane attorno alle 7 due uomini armati di fucili e il volto nascosto da sciarpe hanno bloccato vicino a Torralba (Sassari) un'autocisterna di una ditta di Ittiri che stava raccogliendo il latte ovino fra Bonnanaro, Torralba e Mores. Il prodotto era destinato al caseificio Pinna di Thiesi (Sassari), a lungo bloccato dai pastori nei giorni più caldi della protesta del latte versato.