Il valore delle diossine registrato sul luogo dell’incendio nella ditta di rifiuti in via Chiasserini 21 a Milano, è di 0,5 picogrammi per metro cubo. A riferirlo è l’assessore all’Ambiente della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo. Che ha precisato che secondo l’Oms “quantità in misure superiori a 0,3" devono essere "respirate per un anno continuamente per essere pericolose”, quindi “siamo nella fascia medio-bassa”. Questo valore rispetto ad incendi analoghi “è più basso”: infatti nell’incendio di Bruzzano del luglio 2017 il livello era 98, in quello di Corteolona, in provincia di Pavia era 11,9.
“Ci aspettiamo però che campionamenti successivi anche a causa di condizioni atmosferiche, cresca - ha avverto Cattaneo - ma rimanendo largamente al di sotto di casi analoghi comunque largamente inferiore a 10 e rientreranno in 2-4 giorni”. I primi campionamenti vengono quindi definiti tranquillizzanti: "i valori dei composti organici volatili e le ipa (idrocarburi nocivi per la salute) sono in linea con valori di norma”, ha comunicato l’Assessore all’Ambiente di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo.