Roma - "Era previsto che l'affluenza dei pellegrini non fosse cosi' grande per questo Giubileo perche' e' un anno santo che, contrariamente agli altri, e' vissuto nelle diocesi e nelle chiese locali. Tuttavia, posso dire che sulla base dei dati del nostro osservatorio, dopo Pasqua comincia una grande affluenza di persone che dopo aver vissuto il Giubileo sul territorio arrivano a Roma". Lo ha detto monsignor Liberio Andreatta, vicepresidente e amministratore delegato dell'Opera Romana Pellegrinaggi a margine della presentazione dell'iniziativa 'Le vie del Giubileo'. "I drammatici fatti del terrorismo - ha poi sottolineato il prelato - possono in qualche modo rallentare l'arrivo dei pellegrini, e' vero, ma a me da' fiducia il fatto che nel momento delle difficolta' e della tragedia piu' grande sia stata colta l'importanza di essere uniti. La parola pace - ha concluso Andreatta - e' anche un prezzo che si paga nella vita quotidiana". (AGI)