CdV- "Nonostante le porte della misericordia presenti in modo diffuso in tutte le diocesi del mondo, ben 9 milioni e 110mila pellegrini hanno partecipato agli eventi giubilari e varcato le porte sante delle 4 basiliche papali a Roma". Lo ha detto ai giornalisti il delegato pontificio per il Giubileo, arcivescovo Rino Fisichella. Il prelato ha ringraziato le forze dell'ordine per la collaborazione che "ha messo al riparo i pellegrini da decine e decine di abusivi".
"Nel mese di giugno - ha aggiunto Fisichella - vi saranno due udienze giubilari: il 18 e il 30 per consentire al grande numero di pellegrini di poter essere ricevuti dal Santo Padre e ascoltare la sua catechesi sulla misericordia. Le altre iniziative proseguono con il grande ritmo assunto ormai da mesi e continuiamo a seguire con attenzione tutti gli eventi che le diocesi nel mondo realizzano con grande partecipazione di popolo, rendendo presente ad ognuno la misericordia di Dio, che tutti siamo chiamati a sperimentare e a far sperimentare".
Il presidente del dicastero per la Nuova Evangelizzazione ha citato le parole di Papa Francesco per il quale "il Vangelo della misericordia rimane un libro aperto, dove continuare a scrivere i segni dei discepoli di Cristo, gesti concreti di amore, che sono la testimonianza migliore della misericordia. Siamo tutti chiamati a diventare scrittori viventi del Vangelo, portatori della Buona Notizia a ogni uomo e donna di oggi. Lo possiamo fare mettendo in pratica le opere di misericordia corporale e spirituale, che sono lo stile di vita del cristiano. Mediante questi gesti semplici e forti, a volte perfino invisibili, possiamo visitare quanti sono nel bisogno, portando la tenerezza e la consolazione di Dio". "E' con questo spirito - ha concluso l'arcivescovo - che giunti ormai a meta' dell'anno Giubilare desideriamo continuare verso la meta del 20 novembre". (AGI)