E' stata smantellata la banda che da mesi teneva in scacco gli inquirenti e terrorizzava abitanti e negozianti di varie aree nella zona nord di Roma. I carabinieri della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato su disposizione del Gip del tribunale ordinario di Roma, 5 persone, quattro portate in carcere ed una sottoposta all'obbligo di presentazione in caserma, ritenute responsabili, in concorso, a vario titolo, di vari furti.
Da 4 mesi gli investigatori, coordinati dai carabinieri della Stazione Roma La Storta, davano la caccia ai ladri che nella zona nord della Capitale e nelle aree limitrofe, colpivano in abitazioni e negozi. I sospettati, tutti di origine romena, conoscevano bene il territorio, risiedevano nei pressi delle zone colpite e le frequentavano quotidianamente, e questo dava loro il vantaggio di sapere bene quali fossero gli obiettivi più redditizi da colpire.
L'indagine ha permesso di individuare un giovane romeno quale referente principale del gruppo che si avvaleva, oltre che dei complici, di una fitta rete di contatti criminali che fornivano basi di appoggio per la refurtiva e per gli autori dei furti dopo i singoli reati. Numerosi gli esercizi commerciali colpiti: in un caso il gruppo ha compiuto un furto ai danni di un noto esercizio commerciale della zona e, non contenti del bottino, si sono ripresentati a distanza di 10 giorni, cadendo però nella trappola dei carabinieri. Inutile il tentativo di darsi alla fuga. Durante le indagini, i militari della Compagnia Roma Cassia hanno arrestato in flagranza di reato altre due persone e sequestrato diversi attrezzi, di alto valore, utilizzati dai malfattori per i colpi.