Punteggiata di cipressi e spiagge bianche rocciose, l'isola di San Biagio era in passato accessibile solo in barca. Ora a piedi o in bicicletta, i visitatori percorrono lo stretto sentiero che collega l'isolotto alla sponda del Lago di Garda. È il simbolo della siccità invernale che colpisce il nord Italia
L'isola sul lago di Garda che si può raggiungere a piedi
- Il sentiero emerso che porta all'isola di San Biagio sul lago di Garda
Le acque storicamente basse del lago hanno rivelato una strada rialzata di sabbia e pietra e i turisti ne stano approfittando
L'insolito fenomeno ricorda l'installazione "Floating Piers" realizzata nel 2016 dall'artista Christo, quando sul vicino lago d'Iseo furono posizionate passerelle galleggianti gialle.
- Il lago di Garda a secco
La mancanza di neve sulle montagne circostanti, le temperature calde e l'assenza di pioggia per sei settimane hanno contribuito a portare il livello dell'acqua del Garda, il lago più grande d'Italia, al livello invernale più basso degli ultimi 30 anni.
Dopo la siccità record della scorsa estate che ha devastato i raccolti, il nord Italia mostra ancora una volta segnali di allarme, con bassi livelli d'acqua nel fiume Po, nel Lago Maggiore e nel Lago di Como.
Se la mancanza di neve mette in difficoltà le stazioni sciistiche di montagna, la novità delle acque basse è una spinta per il piccolo comune di Manerba del Garda. "L'isola è diventata una popolare attrazione fuori stagione", ha detto il sindaco Flaviano Mattiotti. "Ma se il livello del lago non si alza in primavera, siamo pronti a dragare i porti per consentire l'accesso alle barche turistiche e sarebbe la prima volta".
Lo scorso anno quasi 28 milioni di turisti hanno visitato il Lago di Garda, di cui circa il 40 per cento provenienti da Austria, Germania e Svizzera.
Sotto un bel sole di febbraio, le famiglie hanno fatto pic-nic sull'erba o ai tavoli di legno, mentre sulle spiagge esposte i bambini si arrampicavano sugli scogli o sfioravano i sassi.
Questo inverno ha visto un nuovo movimento turistico, nato dalla curiosità di scoprire zone del lago che normalmente si trovano sott'acqua. Tra queste le Grotte di Catullo, i resti di una villa romana edificata sulla penisola di Sirmione, una parte della quale è emersa grazie all'abbassamento del livello delle acque.
"Per i turisti non cambia nulla, perché il lago ha ancora una profondità media di 136 metri: possono fare surf, navigare o nuotare come vogliono", dice Pierlucio Ceresa, segretario generale della Comunità del Garda, che si occupa della qualità dell'acqua. "È prematuro proclamare un disastro" perché se nevicherà nelle prossime settimane e pioverà a marzo, la situazione "tornerà alla normalità".