Riaprono ristoranti e bar ma il distanziamento sociale all'interno dei locali rimarrà la regola da seguire per avventori e clienti. Ma per colmare i posti vuoti, simboli dell'anormalità che la pandemia ha generato, si stanno sviluppando soluzioni alternative. Chi opta per bambole dalle fattezze umane, manichini e, persino, peluche di panda. Chi troveremo accanto a osti, tavernieri e camerieri?
I manichini e i peluche che affolleranno i ristoranti
Il 15 maggio, giorno delle riaperture dei ristoranti in Austria, sono comparse le bambole "segnaposto". Quelle di un locale di Vienna hanno fattezze umane e sembrano quasi vive, quasi in grado di ordinare e consumare.
In questo ristorante-bar thailandese hanno optato invece per i peluche di Panda. Un modo per strappare un sorriso e per rendere più confortevole e divertente un locale semi-vuoto e privato del brusio e del rumore tipico della convivialità tra uomini e donne
In Germania, ad Hannover, i manichini indossano anche le mascherine. Si mimetizzano come camaleonti di plastica che non hanno bisogno di consumare. Volti inermi dietro la stoffa, capaci di confondersi tra la ridotta clientela abituale
Sguardi verso l'alto e vestiti eleganti, volti espressivi e accessori d'accompagnamento. Il riempimento di un vuoto diventa così verosimile, come un'illusione di quello che è stato e, si spera, possa presto ritornare
Il panda come simbolo di resilienza. In quel locale il bambù non si troverà nel menù ma sedersi accanto a un segno di riconsocimento così importante può infondere fiducia e speranza verso un futuro che solo oggi inizia a schiarirsi. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno