Milioni di fedeli e migliaia di parrocchie in tutta Italia si preparano all’attesa riapertura delle Messe. Stanno così arrivando sul mercato nuove linee di oggettistica sacra e di articoli religiosi, che consentiranno lo svolgimento e la partecipazione in sicurezza alle celebrazioni: mascherine liturgiche, pissidi con il coperchio girevole, pinzette eucaristiche, pannelli trasparenti per il distanziamento dei fedeli, pettorine colorate per i volontari e molto altro ancora.
La riapertura delle Chiese
Il comparto dei prodotti per il settore religioso conta oggi circa 3mila aziende produttrici, soprattutto artigianali e a carattere familiare, e circa 700 negozi e rivenditori al dettaglio, per un fatturato annuo complessivo, prima dell’emergenza coronavirus, di circa 500-700 milioni di euro. Questi i numeri di Devotio, la fiera biennale internazionale per il mondo religioso
Per favorire il distanziamento tra i partecipanti alle celebrazioni, sono stati pensati e realizzati degli adesivi da posizionare sui banchi per indicare i posti disponibili. Un modo per evitare assembramenti e vicinanze tra non congiunti
Circolano diverse linee di mascherine per la partecipazione a riti e celebrazioni, da quelle semplici bianche con il monogramma “IHS” che richiama il nome di Gesù a quelle policrome che riproducono immagini sacre, come il crocifisso e la Vergine Maria
Durante le messe i sacerdoti potranno usare delicate pinzette dorate per la distribuzione dell’eucarestia ai fedeli evitando così il contatto con le dita del celebrante
Compariranno anche le pettorine colorate indossate dai volontari incaricati di controllare ingresso ed uscita dei fedeli, oltre ad una serie di liquidi e spray disinfettanti per la sanificazione di paramenti, banchi, confessionali, oggetti e ambienti
Per la raccolta delle offerte, infine, torneranno di moda il sacchetto in stoffa dotato di un lungo manico e le bussole con cassaforte incorporata e insonorizzate