Mi chiamo Gabriele, ho 36 anni, vivo con mia moglie e due figli a Codogno, nello stesso quartiere del primo contagiato in Italia dal coronavirus. Il mio pensiero stamattina è riempire il frigorifero di cibo perché ho paura di restare senza per la quarantena e comprare le medicine per mia moglie
(Dal diario della quarantena scritto per Agi.it)