A cinque sere dal debutto, lo spettacolo stenta a decollare, con una partecipazione di qualche centinaio di persone a sera, contro i 3000 posti a sedere da riempire. Un flop? “Assolutamente no.
Il modello di business che abbiamo scelto punta si basa su un ciclo di vita di 20-30 anni e la fase di avvio a rilento non è certo un problema”, spiega in una lunga intervista all’Agi Cristian Casella
leggi qui. Lo stesso break- even, aggiunge, "è previsto tra tre anni, considerando una fase di lancio più debole. In realtà gli investimenti sono stati programmati in tre fasi: quella della messa in scena, che riguarda gli spettacoli del Palatino; quella invernale, che prevede la messa in scena nei teatri; e quella internazionale quando, a partire dal 2018, partirà uno spin-off per portare Nerone in tourneé all’estero".