Anche i coccodrilli sono vegetariani o perlomeno lo sono stati in passato. E parliamo di un passato assai remoto, quello dell’era mesozoica, e a rivelarlo è una ricerca pubblicata su Current Biology. La scoperta parte dallo studio operato sui denti del Crocodyliforms che, per i meno tecnici, potremmo semplicemente descrivere come il coccodrillo ai tempi dei dinosauri, il primo della famiglia che ha dato origine a quello attuale.
Una dentatura complessa che nell’arco dei secoli è cambiata almeno tre volte. Se infatti il coccodrillo, per come lo conosciamo oggi, viene universalmente riconosciuto per i suoi denti aguzzi, perfetti per mordere la carne, una volta invece pare che avesse la bocca piena di denti con molti dossi e creste, bocca tipica degli erbivori; noi, gli esseri umani, classificati come onnivori, infatti abbiamo una dentatura a metà strada.
Keegan Melstrom, studentessa laureata in geobiologia all'Università dello Utah e autrice principale del nuovo studio, concentra le sue ricerche sui denti di coccodrillo dal 2011, insieme al suo co-autore, Randall Irmis, ha utilizzato un metodo di analisi che consiste nella scansione del dente che restituisce un punteggio numerico circa la sua complessità (intesa come variazioni e particolari della struttura).
Dopo aver passato al setaccio 146 denti di 16 specie diverse i risultati sono stati inequivocabili: più della metà delle specie mesozoiche analizzate indicano una somiglianza con rettili e mammiferi cui dieta oggi conosciamo molto bene, e si tratta di una dieta vegetariana.
Inoltre, secondo quanto scrive anche il New York Times, molte di queste specie appartenevano a lignaggi distinti tra loro, ciò vuol dire che i coccodrilli, o perlomeno i loro antenati, sono stati più volte, almeno tre nell’arco della storia, vegetariani. Attila Ősi, paleontologo presso l'Eötvös Loránd University di Budapest ha commentato la ricerca dicendo addirittura che questi primi coccodrilli "avrebbero potuto essere membri significativi delle comunità di erbivori mesozoici". Ora la dottoressa Melstrom ha annunciato la volontà di passare allo step successivo, ovvero scoprire perché i coccodrilli vegetariani non siano durati oltre la fine del Cretaceo.