Una ragazza disabile candidata a Miss Italia è stata definita 'storpia' su Facebook. E' successo davvero, ma l'attacco non è rimasto senza risposta, sia da parte della giovane, che ha perso ua gamba in un incidente, che dal mondo politico e dello spettacolo che si è schierato compatto al suo fianco.
I fatti
Chiara Bordi si candida a Miss Italia. Ha 17 anni ed è bellissima. La sorella con un post su Facebook invita i concittadini di Tarquinia a votare per lei. Tanti commenti di sostegno, ma ci sono anche quelli di una hater che le dice: "ti voteranno solo perché sei storpia". La risposta della giovane viene in un lungo post il cui senso si condensa in una frase: "Dietro tutta questa cattiveria si nascondono frustrazione e insoddisfazione. Non è la vittoria che mi interessa, ma mostrare al mondo che la vita è sempre bella, anche quando ce l’ha con te, e che da un dramma si rinasce e si cresce più forti di prima“.
Chi è Chiara
E' la sera del 5 luglio 2013, Chiara è in sella a un motorino. Uno spaventoso incidente la fa risvegliare in un letto di ospedale. Non ha più la gamba sinistra, dal ginocchio in giù: troppo gravi le ferite subite nell'impatto. "Ho odiato la vita, ho maledetto il destino (...) ho chiesto a Dio o chissà cos'altro perché fosse successo proprio a me (...) preferivo voltare lo sguardo altrove piuttosto che guardarmi le gambe" scrive su Instagram, "ho dovuto guardare sfumarsi nella mia testa i sogni e le certezze che avevo, ho visto persone soffrire per me e ho sofferto per loro, ho provato sensi di colpa e quasi il desiderio di morire...poi ho desiderato con tutta me stessa di tornare ad una vita normale, sono rinata ed insieme a me sono rinati tutti i sogni, le aspettative e la voglia di vivere, ho rivisto le mie gambe camminare, stavolta con una protesi ma a mio parere molto più belle di prima".
La solidarità
In molti hanno fatto sentire la propria voce a sostegno di Chiara., "Non ti curar di questi leoni da tastiera che ti insultano, la tua determinazione è un esempio per tutti" ha scritto su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni. "Chiara è un esempio di coraggio e determinazione per tutti e l'unica cosa 'storpia' sono le parole di qualche leone da tastiera che, non avendo altro da fare, alimenta la cultura dell'odio" dice Stefano Pedica della direzione del PD Lazio. "Chiara, con le sue parole, ha messo a tacere cattiverie e ignoranza. ha scritto su Facebook il ministro per la Famiglia e le Disabilità, Lorenzo Fontana.
"Trovo inaccettabile umiliare una ragazza che con grande coraggio e tra enormi sacrifici, sta provando a ritagliarsi il suo spazio nel mondo. Stiamo vivendo tempi bui dove chi denigra, invece di vergognarsi, si sente legittimato" dice Patrizia Mirigliani, organizzatrice del concorso
"Il vero handicap dei giorni nostri si chiama ignoranza. Superiorità e sorriso le armi vincenti. Siamo in tanti a combattere con te. Non mollare e guarda avanti. La vita non è sui social" scrive su Twitter Giusy Versace, deputata di Forza Italia, anche lei disabile dopo un incidente.
E la hater?
La signora Mirella, che a sua volta si è attirata gli insulti di un esercito di indignati, ha fatto marcia indietro. "Qualcuno si è introdotto nel mio profilo" ha detto.