Buran continua a flagellare l'Italia. Tutto il Centrosud è sotto la neve che continua a scendere in alcune località e regioni. Nevica ancora in Romagna, nelle Marche, in Campania, oltre che in Puglia, Basilicata e Calabria. Un clochard è morto per il freddo a Milano e da domani allerta ghiaccio e neve anche in Toscana. Gelo record in Alto Adige, dove ai 3.220 metri della Croda delle Cornacchie in Val Senales il termometro ha toccato i -32,1 gradi. Le stazioni di rilevamento oltre i 3000 metri fanno registrare valori tra i -22 ed i -30 gradi.
A Napoli è polemica tra Comune e Protezione Civile
In Campania una nevicata così forte non si ricordava dal 1956. Il sindaco partenopeo, Luigi de Magistris, oggi ha dovuto emettere un provvedimento d'urgenza per fermare le lezioni dopo che ieri aveva deciso invece di tenere gli istituti di ogni ordine e grado aperti sulla base di previsioni meteo buone per la città. "Non c'era - sostiene de Magistris - nessun indicatore di tipo anche precauzionale per emettere qualsiasi tipo di provvedimento se non quelli che sono stati adottati ieri sera, tipo il sale e altre precauzioni sugli assi viari".
La Protezione civile della Regione Campania sottolinea però in una nota di aver "previsto con abbondante anticipo l'arrivo di un'ondata di neve e gelo sul territorio campano" e di aver "infatti inoltrato un comunicato di avvertenze a tutti i sindaci e gli enti competenti per preallertare rispetto alle imminenti nevicate e gelate". "Desta meraviglia la comunicazione della Protezione civile regionale relativa all'allerta meteo", controreplica il vice sindaco Raffaele Del Giudice, "poiché ieri pomeriggio l'intero Comitato operativo viabilità in Prefettura, che ha tra l'altro anche revocato il divieto di circolazione per gli automezzi pesanti, ha letto il bollettino meteo che parlava chiaramente di gelate e mai di eventi nevosi".
Le scuole a Napoli resteranno chiuse anche domani, a Roma invece saranno riaperte. Chiuso l'aeroporto di Capodichino che dovrebbe riprendere la piena operatività nel pomeriggio. Tutta la Campania è nella morsa del gelo. Imbiancate anche Capri, Ercolano, Pompei, la Reggia di Caserta e le spiagge della costa amalfitana e sorrentina. Chiusi il museo e il bosco di Capodimonte. Anche a Benevento la chiusura delle scuole proseguirà domani.
Raggi rientra a Roma: "Le polemiche le lasciamo ad altri"
A Roma è stata attiva tutta la notte la sala del Coc, il Centro operativo Comunale di Roma Capitale, aperto da domenica scorsa per gestire l'emergenza maltempo. La sindaca Virginia Raggi è rientrata oggi dal suo viaggio in Messico e ha annunciato che domani le scuole nella capitale saranno riaperte regolarmente. "Nonostante io fossi fuori ci siamo coordinati benissimo - ha detto - le polemiche le lasciamo ad altri". Sono proseguiti per l'intera nottata gli interventi su tutto il territorio di Roma per prevenire la formazione di ghiaccio sulle strade con mezzi dedicati alla pulizia e allo spargimento di sale in particolare sulle rampe del GRA, i Lungotevere, via Tiburtina, via Cristoforo Colombo, via Collatina, via di Malafede, la Nuova Circonvallazione Interna da Batteria Nomentana a viale Castrense. In campo oggi 750 agenti della Polizia Locale di Roma Capitale. Particolare attenzione è stata indirizzata, con l'ausilio delle organizzazioni di volontariato, all'assistenza dei senza dimora e dei soggetti in condizioni di fragilità. Forti criticità nelle aree terremotate del Centro Italia, dove in molte "casette" sono saltate le caldaie.
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Ancora disagi sulla rete ferroviaria
La circolazione ferroviaria sta lentamente migliorando dopo il black out di ieri. Oggi la situazione piu' critica è nel nodo ferroviario di Napoli, stamani condizionato dalle difficili condizioni meteo e dalle precipitazioni nevose che hanno interessato la città. In una nota il Gruppo Fs afferma che la situazione è però in graduale ripresa. Per le corse ferroviarie che attraversano l'area napoletana sono previste limitazioni nell'offerta ordinaria. Quanto al nodo di Roma, dopo i forti disagi registrati oggi, l'emergenza gelo dovrebbe avere anche domani un impatto sulla circolazione. Lo annuncia Rete ferroviaria italiana (Rfi) in una nota. "Alla luce del bollettino meteo emanato dalla Protezione Civile - spiega Rfi - permane lo stato di emergenza grave per gelo nell'area e nel nodo ferroviario di Roma. Per la giornata di domani 28 febbraio sarà garantito l'80% dei treni alta velocità. Le Imprese ferroviarie attraverso i loro canali di comunicazione renderanno note ai propri clienti le corse cancellate e le soluzioni di viaggio alternative".
Sul fronte del trasporto regionale, "nel Lazio l'offerta dei servizi passerà dal 50% dei treni circolati oggi al 70%. La riduzione si rende necessaria, stante le previsioni di un forte abbassamento termico, per consentire un più contenuto utilizzo dell'infrastruttura a garanzia di una sua maggiore e continua efficienza, in special modo nei punti nevralgici di Roma Termini e del nodo di Roma". Nel corso della giornata di domani RFI renderà noti gli aggiornamenti sulla situazione in atto e le misure previste per i prossimi giorni, in relazione all'evoluzione metereologica. In un comunicato, il ministero dei Trasporti ha lanciato un monito perché non si verifichino più situazioni simili.
La situazione sulle autostrade
Sulla rete autostradale sono attive regolazioni del traffico pesante lungo l'autostrada A14 tra Bologna e Roseto degli Abruzzi, con riflessi anche sul traffico proveniente da nord lungo la A13 Padova-Bologna e la A22 nella provincia di Modena. In particolare, è stato dichiarato il codice rosso tra Ravenna e Loreto. In Campania codice rosso sull'A1 tra Caianello e Napoli, sull'A3 tra Napoli e Nocera e sull'A16 tra Napoli e Candela. Quanto alle previsioni meteo, per oggi ancora nevicate fino al livello del mare in Romagna, Marche e Sardegna orientale. Sulle regioni adriatiche centrali e meridionali peninsulari persisteranno deboli nevicate fino alla sera. Anche sul resto del meridione peninsulare sono attese nevicate fino al livello del mare. Temperature in generale in spiccato calo, piu' marcato sull'Emilia-Romagna, regioni adriatiche e centrali appenniniche dove le minime scenderanno fra i -5 e i -10. Esclusa una seconda nevicata a Roma per la notte di giovedì, anche se potrebbe cadere qualche fiocco.