Buche stradali coperte in fretta e furia per evitare non solo una figuraccia in eurovisione, ma anche qualche incidente ai campioni del Giro d’Italia. E sì perché la corsa si sta concludendo con l’arrivo dell’ultima tappa ai Fori Imperiali, e una caduta di Froome o dei suoi più diretti inseguitori andava evitata a tutti i costi.
Le buche di Roma hanno costretto gli organizzatori a ridurre il tracciato dell'ultima tappa del Giro d'Italia. Problemi di raggi. pic.twitter.com/luW7JzGWum
— Ivan Zazzaroni (@zazzatweet) 27 maggio 2018
Ecco perché da stamattina i vigili urbani sono stati al lavoro insieme alle ditte che si occupano (non sempre tempestivamente, come noto) della copertura e sistemazione del manto stradale flagellato dalle buche per ricoprire quelle dove sarebbero passati i corridori.
Oggi a Roma si sono accorti che le buche potrebbero essere un problema per l'ultima tappa del Giro d'Italia, e sono corsi ai ripari https://t.co/pgiDagH271
— Il Post (@ilpost) 27 maggio 2018
Le immagini stanno facendo il giro del web, nell’ironia generale.
Ma la corsa dei vigili non ha evitato comunque la gaffe mondiale. Radiocorsa ha informato che il tempo ufficiale della 21esima e ultima tappa del 101esimo Giro d'Italia di ciclismo, che servirà poi a stilare la classifica generale finale, verrà preso dopo il terzo passaggio. Vengono dunque aboliti i due traguardi volanti. Ne dà notizia l’UffPost. Le pessime condizioni della sede stradale, rifatta in alcuni punti ma ancora zeppa di sanpietrini e dislivelli, aveva scatenato la protesta degli atleti impegnati. I giudici hanno quindi stabilito che l’esito della frazione sarà valido, ma non lo saranno i tempi finali, chiusi dopo il terzo passaggio sotto il traguardo dei Fori Imperiali, scrive il Corriere. In altre parole, la probabile volata di Roma sarà valida a tutti gli effetti, i tempi no. Froome ha dunque già vinto il Giro d’Italia di ciclismo, perché i tempi sono stati resi definitivi dopo il terzo passaggio. Sono validi anche i traguardi volanti ai fini della classifica a punti per la maglia ciclamino.
Il Giro è di Froome. E le buche di Roma “accorciano” l’ultima tappa|Il video https://t.co/ncLqvVVMEZ pic.twitter.com/odUlKLP9UF
— Corriere della Sera (@Corriere) 27 maggio 2018
Alla base di tutto la protesta dei corridori per le condizioni del tracciato. La situazione è in continua evoluzione e non è escluso che i corridori possano decidere addirittura di fermarsi.