Ecco, nel dettaglio, le misure annunciate da Autostrade per l'Italia nella conferenza stampa a seguito del crollo di Ponte Morandi, a Genova.
Fondo per le famiglie delle vittime
Per quanto riguarda le famiglie delle vittime e quelle direttamente coinvolte perché residenti nelle abitazioni oggetto di demolizione connessa alla costruzione del nuovo ponte, la società ha previsto un fondo speciale immediatamente disponibile di alcuni milioni di euro a disposizione del Comune di Genova, da destinare alle famiglie delle vittime indipendentemente da eventuali indennizzi o risarcimenti futuri.
Per ciascuna famiglia la cui abitazione sarà oggetto di demolizione per la costruzione del nuovo ponte, è previsto un indennizzo pari al valore di mercato dell'immobile, un sovrapprezzo del valore dell'immobile motivato con l'urgenza delle operazioni piu' un importo ulteriore per la ricollocazione.
Ricostruzione del ponte in acciaio
Sul fronte della ricostruzione del ponte crollato, Autostrade per l'Italia ha predisposto un piano di fattibilità per l'intervento nel più breve tempo possibile, compatibilmente con i tempi di autorizzazione che Enti locali e Magistratura potranno consentire. Il progetto - interamente pensato, realizzato e finanziato da Società Autostrade - si articola in un periodo stimato di 8 mesi e prevede la demolizione in circa 3 mesi delle attuali strutture rimaste del ponte Morandi, la demolizione delle case sottostanti, la ricostruzione in circa 5 mesi del ponte in acciaio secondo le più moderne tecnologie ad oggi disponibili.
Viabilità cittadina
Sul fronte del sostegno alla mobilità cittadina, Autostrade, a seguito di uno studio condotto insieme al Comune di Genova e con la collaborazione tecnica di Sviluppo Genova, ha ipotizzato interventi urgenti per il ripristino della viabilità e l'attivazione di percorsi alternativi. In particolare un asse viario sul lato destro del torrente Polcevera, una rotonda per facilitare l'ingresso al porto, un percorso riservato ai mezzi pesanti sulle aree Ilva, la messa in sicurezza di un viadotto di proprietà demaniale di accesso al casello di Genova Aeroporto.
Sempre per agevolare la viabilità cittadina, Autostrade per l'Italia è disponibile a supportare, finanziando un premio di accelerazione e con interventi operativi, il completamento del lotto 10 che comprende il collegamento tra lungomare Canepa e lo svincolo aeroportuale. Tutto ciò consentirebbe di anticipare i tempi di consegna per la prima direzione entro novembre 2018 e l'intera opera entro dicembre 2018/gennaio 2019.
Eliminazione pedaggi
Inoltre la società ha previsto l'eliminazione dell'ammontare dell'intero pedaggio, accollandosi tutti gli oneri conseguenti, per tutti i mezzi in ingresso a Bolzaneto e in uscita a Ge Ovest (e viceversa), e in ingresso a Voltri e in uscita a Genova Aereoporto ( e viceversa). Tale regime sarà mantenuto fino alla completa ricostruzione del nuovo ponte sul Polcevera.
Trasporti pubblici
Infine Autostrade per l'Italia è disponibile a supportare economicamente il Comune di Genova per incrementare le frequenze dei mezzi di trasporto pubblico sulle direttrici della viabilità urbana. Autostrade per l'Italia è pronta a rendere operative tali proposte che, con i necessari aggiustamenti da parte delle istituzioni, possono essere attivate già da lunedì 20 agosto.