“Abbiamo aperto un procedimento penale con ipotesi di omicidio colposo, allo stato attuale a carico di ignoti, e abbiamo disposto l’autopsia che verrà eseguita prossimamente”. Lo ha detto il procuratore capo di Udine, Antonio de Nicolo, ai microfoni del Giornale Radio Rai in merito alla morte improvvisa del capitano della Fiorentina Davide Astori (Il Fatto Quotidiano).
Il capitano viola è stato trovato morto domenica mattina nella sua camera di albergo a Udine, dove la sua squadra avrebbe dovuto giocare contro l’Udinese. A rinvenire il cadavere, attorno alle 9.30 è stato il massaggiatore della Fiorentina, salito nella sua stanza visto il mancato arrivo in sala per la colazione. L’ultimo a vederlo vivo invece è stato il portiere Sportiello, con cui Astori si era trattenuto sabato sera. Secondo la prima ipotesi degli inquirenti, il difensore è stato colpito da un infarto.
"È un dovere accertare se la morte di Astori è avvenuta per tragica fatalità o se qualcuno avrebbe dovuto percepire qualcosa - ha continuato De Nicolo - In questo momento non c'è nessuna responsabilità di qualcuno che ci sembra potrebbe rispondere di qualcosa. L'avvio di questa procedura giudiziaria ci permette di individuare responsabilità, se ce ne sono, tra chi lo seguiva". (La Repubblica)
Una giornata molto importante, quella di martedì 6 marzo, dove si cercherà di cominciare a capire cosa sia avvenuto. Oggi il corpo di Davide Astori si trova all'obitorio di Udine, dove da ieri sono arrivati i familiari e la sua compagna Francesca Ferretti. È slittata a domani l'autopsia per accertare le causa del decesso, avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorsa. Il medico legale consegnerà al procuratore Antonio De Nicolo la relazione sui primi rilievi. Assieme alle deduzioni del perito arriverà anche l'informativa dei carabinieri che hanno raccolto testimonianze e la documentazione medica in possesso della società di calcio (Il Secolo XIX).
La salma sarà riconsegnata alla famiglia domani sera o al massimo mercoledì mattina, scrive il Corriere dello Sport. La famiglia e la Fiorentina nomineranno dei consulenti di parte. La Procura ha acquisito tramite i carabinieri di Firenze tutta la documentazione del calciatore, anche gli esami svolti mercoledì scorso: è arrivata a Udine tramite Pec. Un primo responso sull’autopsia ci sarà domani sera in forma sintetica, risultati dettagliati saranno disponibili dopo 60 giorni. Sul corpo saranno svolti anche gli esami tossicologici.