Entro la fine del 2017 verranno assunti 583 nuovi dipendenti di Roma Capitale. Lo riferisce il Campidoglio, sottolineando che lo prevede il nuovo Piano di assunzioni 2017-2019 che la Giunta capitolina si appresta a varare. Prima della fine dell'anno saliranno quindi a 2.424 i lavoratori assunti a partire da giugno 2016, ovvero dall'insediamento dell'Amministrazione Raggi: 638 insegnanti, 574 educatori, 1.212 tra amministrativi e tecnici.
Raggi: "Operazione che non ha eguali in Italia"
"In un momento di crisi e scarsità delle risorse disponibili, l'operazione che stiamo portando avanti non ha eguali in Italia - dichiara il sindaco di Roma Capitale, Virginia Raggi - Negli anni vi è stata una mancata pianificazione delle politiche del personale che ha provocato una grave carenza di organico. Noi abbiamo cambiato registro e, con le prossime assunzioni, assicuriamo l'inserimento di nuove professionalità e il necessario turnover. Da una parte rispettiamo il principio giuridico per il quale vanno assunti tutti i vincitori di concorso, che attendono da troppi anni. Dall'altro - aggiunge il sindaco di Roma - seguendo il criterio del buon andamento dell'amministrazione, reperiamo le professionalità necessarie per garantire i servizi alla città: l'assunzione di 100 lavoratori da destinare all'ufficio giardini, praticamente azzerato dalle precedenti amministrazioni, va proprio in questa direzione".
Nell'arco dei prossimi mesi, dunque, sarà completato il 'piano assunzionale' previsto per il solo 2017, che prevede l'ingresso in Campidoglio di profili professionali selezionati mediante il cosiddetto "concorsone" del 2010, vale a dire:
- 100 funzionari amministrativi;
- 86 istruttori dei servizi culturali, turistici e sportivi;
- 76 architetti;
- 72 istruttori amministrativi;
- 15 bibliotecari;
- 14 esperti di servizi informatici e telematici;
- 12 funzionari dei processi comunicativi e informativi;
- 10 dietisti;
- 5 avvocati e 2 funzionari per l'orientamento al lavoro.
A questi si aggiungono 30 dipendenti assunti con procedure di mobilità (assistenti sociali e geometri), 60 tra le categorie protette (ex L. 68/99), 100 operatori dei servizi ambientali dai centri per l'impiego. Entro il 2018 è previsto l'esaurimento delle assunzioni dei vincitori del cosiddetto "concorsone": fra questi anche 300 istruttori della polizia locale, ai quali se ne aggiungeranno altri 314 nel 2019 scelti fra gli idonei in graduatoria.
"Tali assunzioni - spiega il delegato al Personale e alle relazioni sindacali di Roma Capitale, Antonio De Santis - sono state possibili grazie ai risparmi effettuati dall'attuale Amministrazione capitolina, derivanti dal taglio dei dirigenti esterni e dei comandi da altre amministrazioni. Siamo impegnati a individuare nuove risorse per implementare questo piano e colmare le conclamate carenze d'organico. Ci auguriamo che anche il Governo prenda atto della mancanza di fondi a cui Roma Capitale e gli altri enti locali hanno dovuto far fronte negli ultimi anni, e preveda gli investimenti necessari a favorire la possibilità di attingere alle graduatorie degli idonei del personale tecnico amministrativo e, in materia di sicurezza, favorire un massiccio turnover nei ranghi della polizia locale"