Le attrici e registe italiane scendono in campo contro le molestie. Ma non c'è Asia Argento, la 'pasionaria' dalle cui dichiarazioni ha avuto eco in Italia il caso Weinstein.
In 124, da Giovanna Mezzogiorno a Paola Cortellesi, da Alba e Alice Rohrwacher a Jasmine Trinca, da Valeria Golino a Cristiana Capotondi, da Roberta Torre a Laura Bispuri hanno firmato il documento 'Dissenso comune' ed è una lettera manifesto: "Dalle donne dello spettacolo a tutte le donne. Unite per una riscrittura degli spazi di lavoro e per una società che rifletta un nuovo equilibrio tra donne e uomini", scrivono nell'incipit della lettera che nelle loro intenzioni vuole essere il primo passo verso una serie di iniziative per cambiare il sistema, non solo nel mondo dello spettacolo: "Unite per una riscrittura degli spazi di lavoro e per una società che rifletta un nuovo equilibrio tra donne e uomini", scrivono.
Noi non siamo le vittime di questo sistema ma siamo quelle che adesso hanno la forza per smascherarlo e ribaltarlo
"La molestia sessuale è fenomeno trasversale. E' sistema appunto - si legge nel manifesto -. La disuguaglianza di genere negli spazi di lavoro rende le donne, tutte le donne, a rischio di molestia poiché sottoposte sempre a un implicito ricatto. Succede alla segretaria, all'operaia, all'immigrata, alla studentessa, alla specializzanda, alla collaboratrice domestica. Succede a tutte. Nominare la molestia sessuale come un sistema, e non come la patologia di un singolo, significa minacciare la reputazione di questa cultura. Noi non siamo le vittime di questo sistema ma siamo quelle che adesso hanno la forza per smascherarlo e ribaltarlo. Noi non puntiamo il dito solo contro un singolo 'molestatore'. Noi contestiamo l'intero sistema. Questo è il tempo in cui noi abbiamo smesso di avere paura".
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Un manifesto, dunque, che non reca in calce la firma di Asia Argento. L'attrice e regista romana su Twitter a tarda sera parla di 'Lettera a Babbo Natale' delle colleghe e poi, in un'intervista sul Fatto Quotidiano, rende esplicito il suo pensiero (anche se il tweet di ieri sera contro una collega non lascia troppo alla fantasia: "Cristiana Capotondi che aveva difeso il predatore Fausto Brizzi. Quanta coerenza! #Dissensocomune").
Cristiana Capotondi che aveva difeso il predatore Fausto Brizzi. Quanta coerenza! #Dissensocomune https://t.co/VyKyV6sdGj
— Asia Argento (@AsiaArgento) 1 febbraio 2018
"E' solo un modo per pulirsi la coscienza da questo silenzio assordante - dichiara Asia a Silvia D'Onghia -. Non vedo un programma tantomeno 'politico'. E' tutto annacquato, non si capisce neanche cosa vogliono dire". Le 124 l'hanno contattata, racconta. "Anzi, sono stata messa in una chat del gruppo e ho chiesto che venisse inserita anche Miriana (Trevisan, ndr). Non l'hanno contattata fino a un paio di giorni fa. Forse non la reputavano alla loro altezza. Io e Miriana abbiamo aperto questa porta e ci siamo beccate le bastonate. Però hanno fatto firmare anche Cristiana Capotondi che ha difeso Brizzi".
Sarebbe più onesto dire: “siamo costrette a non esporci perché il sistema è così radicato che perderemmo il lavoro”. Quindi non puntando il dito credete che il sistema venga smascherato? Negli USA non mi pare che sia andata così. https://t.co/Hf6WPYlZjk
— Miriana Trevisan (@MIRIANA_TREV) 1 febbraio 2018
Asia Argento ha chiesto alle colleghe di fare i nomi: "Non si può dire 'anche noi abbiamo vissuto' e poi non dire di chi si sta parlando. L'attrice poi accusa le firmatarie di averla lasciata sola. "Non ho mai ricevuto un sms di sostegno delle attrici - racconta - e alcune di loro, quando le ho incontrate, si sono girate dall'altra parte. Capisco che magari si vergognavano di parlare con i giornali e le televisioni, ma almeno privatamente avrebbero potuto dimostrare solidarietà - conclude - Invece e' stato il silenzio assoluto. Un silenzio assordante".
Chi ha firmato?
Alessandra Acciai, Elisa Amoruso Francesca Andreoli, Michela Andreozzi, Ambra Angiolini, Alessia Barela, Chiara Barzini, Valentina Bellè, Sonia Bergamasco, Ilaria Bernardini, Giulia Bevilacqua, Nicoletta Billi, Laura Bispuri, Barbora Bobulova, Anna Bonaiuto, Donatella Botti, Laura Buffoni, Giulia Calenda, Francesca Calvelli, Maria Pia Calzone, Antonella Cannarozzi, Cristiana Capotondi, Anita Caprioli, Valentina Carnelutti, Sara Casani, Manuela Cavallari, Michela Cescon, Carlotta Cerquetti, Valentina Cervi, Cristina Comencini, Francesca Comencini, Paola Cortellesi, Geppi Cucciari, Francesca D’Aloja, Caterina D’Amico, Piera De Tassis, Cecilia Dazzi, Matilda De angelis, Orsetta De Rossi, Cristina Donadio, Marta Donzelli, Ginevra Elkann, Esther Elisha, Nicoletta Ercole, Tea Falco, Giorgia, Farina Sarah Felberbaum, Isabella Ferrari, Anna Ferzetti, Francesca Figus, Camilla Filippi, Liliana Fiorelli, Anna Foglietta, Iaia Forte, Ilaria Fraioli, Elisa Fuksas, Valeria Golino, Lucrezia Guidone, Sabrina Impacciatore, Lorenza Indovina, Wilma Labate, Rosabell Laurenti, Antonella Lattanzi, Doriana Leondeff, Miriam Leone, Carolina Levi, Francesca Lo Schiavo, Valentina Lodovini, Ivana Lotito, Federica Lucisano, Gloria Malatesta, Francesca Manieri, Francesca Marciano, Alina Marazzi, Cristiana Massaro, Lucia Mascino, Giovanna Mezzogiorno, Paola Minaccioni, Laura Muccino, Laura Muscardin, Olivia Musini, Carlotta Natoli, Anna Negri, Camilla Nesbitt, Susanna Nicchiarelli, Laura Paolucci, Valeria Parrella, Camilla Paternò, Valentina Pedicini, Gabriella Pescucci, Vanessa Picciarelli, Federica Pontremoli, Benedetta Porcaroli, Daniela Piperno, Vittoria Puccini, Ondina Quadri, Costanza Quatriglio, Isabella Ragonese, Monica Rametta, Paola Randi Maddalena Ravagli 102. Rita Rognoni, Alba Rohrwacher, Alice Rohrwacher, Federica Rosellini, Fabrizia Sacchi, Maya Sansa, Valia Santella, Lunetta Savino, Greta Scarano, Daphne Scoccia, Kasia Smutniak, Valeria Solarinom, Serena Sostegni, Daniela Staffa, Giulia Steigerwalt, Fiorenza Tessari, Sole Tognazzi, Chiara Tomarelli, Roberta Torre, Tiziana Triana, Jasmine Trinca, Adele Tulli, Alessandra Vanzi.