Anonymous ha lanciato una nuova campagna per reclutare personale 'stanco della corruzione, diseguaglianza, delle censure e delle menzogne'. E lo ha fatto attraverso un blitz di volantinaggio su alcuni bancomat, sicuramente a Roma. Dunque non una violazione informatica delle macchine, ma un'azione vecchio stile in cui decine di volantini sono stati affissi sopra gli schermi dei bancomat. LulzSec (costola degli Anonymous Italiani) annuncia cosi' il progetto OpPaperstormITA
Siete pronti? #OpPaperstormITA is coming soon! #Anonymous #LulzSecITA pic.twitter.com/vhHjxsOiv8
— LulzSecITA (@LulzSec_ITA) 6 dicembre 2018
Il 10 dicembre attraverso un post è stata data notizia dell'operazione, con cui si sono invitati comuni cittadini a partecipare anche senza essere degli hacker professionisti. La notte scorsa sono state esposte alcune immagini che mostrano appunto che non si tratta di bancomat compromessi ma semplicemente di stampe e di volantinaggio attaccato sul bancomat. Alcune stampe sembrano essere state stampate direttamente dagli schermi, ma così in realtà non è.
Finalmente #Anonymous da inizio a #OpPaperstormITA https://t.co/RZaKfcF3Iz Non devi essere un HACKER se vuoi un CAMBIAMENTO. Press & Regolamento: https://t.co/EwTxZ1gauB Vieni a trovarci: https://t.co/crmnfau8me pic.twitter.com/Z99N9SN031
— LulzSecITA (@LulzSec_ITA) 14 dicembre 2018
C'è anche chi ha pensato ad un imitazione dell'attacco di HackerGiraffe mirato ad un sottoinsieme di IP appartenenti a sistemi informatici di banche, al fine di far stampare ai bancomat i volantini visualizzati nelle foto. Ma i distributori di banconote sono connessi (o dovrebbero esserlo) in reti private e non esposti direttamente in Internet, quindi questa ipotesi è molto remota e soprattutto non è dimostrabile dalle immagini pubblicate.