Roma - La Cassazione ha annullato con rinvio la condanna dell'ex presidente della Regione Abruzzo, Ottaviano Del Turco, per associazione per delinquere. Confermata, invece, quella per induzione indebita (ovvero la vecchia concussione così come rimodulata dalla legge Severino)., Del Turco era stato condannato per i due reati dalla Corte d'Appello dell'Aquila a 4 anni e 2 mesi. La decisione della Suprema Corte dispone un nuovo processo, che però potrebbe essere a rischio prescrizione (2 febbraio 2017). La notizia è stata accolta con soddisfazione da Del Turco, anche se i suoi legali hanno anticipato che punteranno all'assoluzione e non alla prescrizione. .
Ricostruiamo le tappe della vicenda che aveva portato all'arresto e alla condanna di Del Turco.
- 14 luglio 2008 - Del Turco viene arrestato insieme ad altre nove persone, tra le quali assessori e consiglieri regionali. Finisce in carcere a Sulmona (L'Aquila) per 28 giorni e trascorre altri due mesi agli arresti domiciliari. Ad accusare Del Turco l'ex titolare della clinica privata Villa Pini di Chieti, Vincenzo Angelini, che in sette interrogatori fiume racconta ai magistrati di aver pagato tangenti per un totale di circa 15 milioni di euro ad alcuni amministratori regionali in cambio di favori.
- 17 luglio 2008 - Del Turco si dimette dalla carica di presidente della Regione e con una lettera indirizzata all'allora segretario nazionale Walter Veltroni si autosospese dal Pd, di cui era uno dei 45 saggi fondatori nonché membro della Direzione nazionale.
- Luglio 2008 - Si scioglie il consiglio regionale abruzzese
- 22 luglio 2013 - In primo grado Del Turco viene condannato a 9 anni e 6 mesi dal Tribunale dell'Aquila
- 20 novembre 2015 - Del Turco viene condannato in appelloa 2 anni e 4 mesi dalla Corte d'Appello dell'Aquila
Che ne è stato degli altri
- Il grande accusatore di Del Turco, l'ex titolare della clinica Villa Pini di Chieti, Vincenzo Maria Angelini, in appello è stato assolto dall'accusa di corruzione (in primo grado era stato condannato a tre anni e sei mesi).
- L'ex assessore regionale alla Sanità, Bernardo Mazzocca, sono stati dichiarati prescritti alcuni capi di imputazone.
- Prescritti alcuni reati anche per Luigi Conga
- Sabatino Aracu dovranno essere riesaminate i risarcimenti
- Lamberto Quarta, ex segretario della presidenza si è visto annullare la condanna per associazione a delinquere e dovrà subire un nuovo processo a Perugia
- Antonio Boschetti, reato prescritto
- Angelo Bucciarelli confermata la condanna a 2 anni
- Camillo Cesarone, ex consigliere regionale, si è visto annullare la condanna per associazione a delinquere e dovrà subire un nuovo processo a Perugia
- Pier Luigi Cosenza, inammissile il suo ricorso.