Roma - In ginocchio, ma combattivi: i produttori di specialità alimentari e agricole di Norcia e dell'Umbria si preparano a seguire le orme dei produttori di Parmigiano Reggiano travolti dal terremoto in Emilia nel 2012 e si organizzano per vendite solidali. Per ogni chilo di parmigiano venduto, un euro andava al fondo di solidarietà per i caseifici terremotati.
Stavolta si tratta di prosciutti e tutti gli altri prodotti in cui Norcia eccelle, come anche altre località umbre e marchigiane. Olio, vino, carni lavorate, lenticchie o tartufi. Domenica a Torino arriverà una delegazione di produttori umbri per il mercato di Campagna Amica.
Quanto alle aziende coinvolte, un primo elenco circola già su Whatsapp ed è stato pubblicato sul web da Valnerinaonline e comprende macellerie, norcinerie ma anche produttori di formaggi, lenticchie e altri legumi, cioccolato. Sono in maggioranza aziende del Consorzio We Are Norcia ma anche imprese che non vi aderiscono, ma hanno subito danni dalle scosse del 24 agosto o da quelle successive.
(AGI)