Roma - Nessun danno a Firenze per la scossa che ieri ha fatto tremare la provincia da Castelfiorentino fino al capoluogo toscano. I vigili del fuoco hanno effettuato 15 verifiche senza rilevare criticità e senza che fossero necessari sgomberi. Nessun edificio è stato dichiarato inagibile.
A due mesi esatti dal terremoto che ha raso al suolo Amatrice e Accumoli, l'Italia centrale è tornata a tremare alle 18,53, quando una scossa di magnitudo 3.9 localizzata a una profondità di 9 chilometri è stata avvertita chiaramente a Firenze, ma anche in altre province, da Prato a Siena dove la gente è corsa in strada spaventata.
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Su Facebook Alessio Falorni, sindaco di Castelfiorentino, tranquillizza tutti: "Stiamo effettuando i sopralluoghi negli edifici pubblici con la Protezione Civile e gli uffici comunali. Capisco un po' di paura; cerchiamo di mantenere la calma, per il momento non abbiamo notizie negative da alcun punto del nostro territorio", scrive il primo cittadino del paese in provincia di Firenze più vicino all'epicentro della scossa di terremoto.
(AGI)