Roma - La prima sezione penale della Cassazione ha annullato con rinvio la decisione del Tribunale del Riesame di Firenze di scarcerare Fausta Bonino, l'infermiera indagata in relazione ai decessi di 13 pazienti all'ospedale di Piombino. I giudici della Suprema Corte, dopo una camera di consiglio svolta ieri, hanno dunque accolto il ricorso presentato dalla Procura di Livorno contro l'ordinanza con cui il Riesame aveva annullato, nell'aprile scorso, la custodia cautelare in carcere disposta dal gip livornese il 13 marzo nei confronti della donna.
L'infermiera, che si e' sempre dichiarata estranea ai fatti, secondo l'accusa, avrebbe somministrato ai pazienti dosi eccessive di eparina. Dopo il deposito delle motivazioni della Cassazione, che, di regola, avviene entro un mese, il Riesame di Firenze dovra' occuparsi di nuovo della vicenda. (AGI)