Bari - La guardia di finanza ha bloccato un veliero carico di migranti. L'imbarcazione e' stata intercettata alcune miglia al largo tra Santa Maria di Leuca e Gallipoli da un pattugliatore del gruppo aeronavale della guardia di finanza di Taranto. A bordo 50 pakistani. I due scafisti sono stati arrestati. Nel corso della missione di sorveglianza nelle acque del basso Adriatico e del mar Ionio, i finanzieri ieri sera avevano avvistato un'imbarcazione a vela, proveniente dal largo, che dirigeva verso le coste pugliesi che eseguiva continui cambi di rotta. Nonostante le condizioni meteomarine sfavorevoli, il team di abbordaggio del pattugliatore delle fiamme gialle sale sulla barca. Dopo aver fornito la prima assistenza ai migranti, i finanzieri scortano il veliero, in buone condizioni di navigabilita', agli ormeggi della sezione operativa navale guardia di finanza di Gallipoli dove, in banchina, precedentemente allertati, erano gia' pronti in attesa i dispositivi di accoglienza ed assistenza sanitaria predisposti dalla Prefettura di Lecce. I 50 cittadini extracomunitari, tutti uomini adulti, di presunta nazionalita' pakistana, sono apparsi in buone condizioni di salute anche se visibilmente provati. L'imbarcazione, lunga circa 12 metri, presumibilmente partita dalle coste della Turchia, denominata 'mermi', battente bandiera turca, e' stata sottoposta a sequestro mentre i due scafisti, di nazionalita' ucraina, all'esito dell'attivita' di polizia giudiziaria svolta in collaborazione con il "pool antimmigrazione interforze" della Procura della Repubblica di Lecce, sono stati tratti in arresto per favoreggiamento all'immigrazione clandestina. (AGI)