Ascoli Piceno - "Non possiamo aspettare 3 anni per la ricostruzione, come ha detto qualcuno dei capi della Protezione civile. Occorre attivarsi subito, per far ripartire sia la macchina amministrativa che la vita sociale della comunita' il piu' presto possibile". Lo dice all'Agi il sindaco di Arquata del Tronto, Aleandro Petrucci. " Io non ho nemmeno un posto dove poter rilasciare un certificare o cercare le mappe del mio territorio - dice Petrucci - visto che il municipio e' lesionato e inagibile. Come faccio a muovermi in queste condizioni? E quanti inverni i miei cittadini dovrenno passare nelle tende, al freddo e in una situazione di emergenza? Non possiamo attendere certo degli anni per tornare alla normalita', e' urgente quindi partire subito con l'opera di ricostruzione". Nel comune di Arquata e nelle sue frazioni, in particolare Pescara del Tronto, il terrificante sisma della mattina del 24 agosto ha provocato 46 morti accertati. Di questi 17 sono di romani. Le ricerche dei dispersi continuano anche questa mattina, anche se ormai e' molto difficile che si possa trovare in vita qualcuno. (AGI)