Roma - Gianni Alemanno ha deciso di fare scena nuta al processo per Mafia Capitale. "Mi avvalgo della facolta' di non rispondere" ha detto l'ex sindaco di Roma rifiutadosi di testimoniare nell'aula bunker di Rebibbia. Citato dalla difesa di Salvatore Buzzi, Alemanno e' comparso in veste di imputato in un procedimento connesso e in quanto tale dotato della prerogativa di tacere. Una prerogativa cui ha fatto ricorso, decidendo di non rispondere alle domande delle parti. "Tra poco tempo ci sara' la mia testimonianza nell'altro processo e li' rispondero' a qualsiasi domanda. Tutti quanti si potranno tranquillamente avvalere di quella che sara' la mia deposizione e anche delle dichiarazioni spontanee che faro' in quel processo" ha detto a margine del processo "Questo non e' il mio processo, dimostrero' la mia innocenza e spieghero' qualsiasi cosa nel processo collegato dove sono imputato. E' inutile ripetere le stesse testimonianze e quindi, su suggerimento della mia difesa, ho fatto questa scelta". (AGI)