Roma - Nel 2015 in Italia sono stati rubati 114.121 veicoli tra auto, fuoristrada e furgoni, il 5,29% in meno rispetto all'anno precedente; 50.821, il 45%, sono stati ritrovati. Sono alcuni dei dati resi noti nel corso della tavola rotonda promossa da Polizia di Stato e LoJack Italia e intitolata "Rivoluzione furti auto. Cosi' cambiano le tecniche dei ladri. Analisi del fenomeno".
FOTO - Il ladro d'auto diventa hi-tech, ma un veicolo su due viene ritrovato
"L'anno passato - ha spiegato il direttore della Divisione di polizia giudiziaria del Servizio Polizia stradale, Giuseppina Minucci - le auto rubate, in particolare, sono state 102.662, il 4,75% in meno dell'anno prima. Il 79,17% dei furti complessivi si e' concentrato in sole cinque regioni, Campania (21,56%), Lazio (16,83%), Puglia (15,42%), Sicilia (12,85%) e Lombardia (12,51%). La 'capitale' resta Napoli". In relazione alla 'classe' del veicolo, "il 35% dei furti ha riguardato utilitarie, il 3,12% 'top brand' e il 60.08% altre auto". Statistiche alla mano, e' possibile mappare anche le preferenze dei ladri: tra le utilitarie, l'anno scorso sono 'sparite' 11.632 Panda, 9.742 Punto, 6.669 Cinquecento, 4.089 Lancia Y e 3.476 Uno (in quattro dei primi cinque posti figurano cioe' modelli Fiat) mentre tra le auto di pregio le piu' rubate sono state Audi A3 (845 esemplari), Audi A4 (755), Bmw 320 (697), Mercedes A180 (457) e Audi Q5 (449).
"Sempre nel 2015 - ha sottolineato Minucci - sono state concluse numerose indagini, anche di respiro internazionale, che unite all'attivita' di controllo del territorio nell'ambito del contrasto al fenomeno dei furti e del riciclaggio di veicoli hanno consentito di arrestare 222 persone, denunciarne in stato di liberta' 834 e sequestrare 331 veicoli". Alla tavola rotonda hanno preso parte anche il direttore centrale delle Specialita' Roberto Sgalla, il presidente della Societa' LoJack Italia Massimo Ghenzer e il direttore generale dell'Unione rappresentanti autoveicoli esteri Romano Valente. (AGI)