Roma - "Mi aspetto tutto il meglio, come e' stato finora. Mi auguro che oggi si chiuda la fase processuale, poi penseremo al futuro". Così Lucia Annibali, l'avvocatessa di Urbino sfregiata in volto con l'acido, parla del terzo grado di giudizio che oggi si svolgerà in Cassazione davanti alla prima sezione penale e che vede imputato Luca Varani, l'uomo con cui aveva una relazione sentimentale, accusato di tentato omicidio, lesioni gravissime e stalking nei suoi confronti.
I giudici della Suprema Corte sono chiamati a esaminare i ricorsi presentati contro la sentenza con cui la Corte d'appello di Ancona, il 23 gennaio del 2015, ha inflitto a Varani 20 anni di reclusione, nonché condannato a 12 anni Altistn Precetaj e Rubin Talaban, i due albanesi che Varani avrebbe assoldato per l'aggressione a Lucia Annibali.
All'entrata del 'palazzaccio', in piazza Cavour, alcune signore dell'Unione donne in Italia hanno manifestato la solidarieta' a Lucia Annibali: alcune avevano una spilla appuntata sul petto con scritto "Io sto con Lucia", mentre altre hanno esposto cartelli "Stop femminicidio".(AGI)