Roma - Prende il via a Roma un nuovo sport per gli amanti della velocità e del volo: si chiama “FPV Drone Racing” e vede piccoli e potentissimi droni gareggiare tra ostacoli e percorsi mozzafiato. Queste gare tra mini-droni stanno suscitando un grande interesse in tutto il mondo. Domenica 15 maggio tutti gli appassionati italiani si riuniranno per la prima volta a Roma per la “FPV Drone Racing Convention”. Questo evento si svolgerà nell’ambito di “Roma Drone Expo&Show 2016”, il Salone aeronautico nazionale sui droni, ospitato sull’Aeroporto di Roma Urbe.
Sarà sponsorizzato da Italdron Racing Team e Woop Motion Store. Durante l’incontro, l’Aero Club d’Italia presenterà il Regolamento adottato dalla Fédération Aéronautique Internationale (FAI) per le gare ufficiali di “FPV Drone Racing”, che presto potranno dunque partire anche nel nostro Paese. Vi interverranno i maggiori esperti italiani, gli organizzatori delle future competizioni, le aziende costruttrici dei mini-droni, piloti e associazioni. Tra l’altro, Italdron presenterà ufficialmente il suo team di gara e due nuovi velivoli da corsa: il “Kimera”, realizzato dall’azienda ravennate, e il “Vortex”, prodotto dalla ImmersionRC. Durante la Convention, saranno anche effettuati voli dimostrativi.
Nelle gare in FPV (First Person View, visione in prima persona), i mini-droni sono dotati di un particolare sistema di guida, grazie al quale i piloti possono vedere, su un monitor o con degli speciali video-occhiali, tutto ciò che vede il drone durante volo, proprio come se fossero a bordo. Grande risonanza mondiale ha avuto la gara “World Drone Prix”, svoltasi a Dubai a metà marzo, vinta dal 15enne britannico Luke Bannister, che si è aggiudicato un premio di 250mila dollari. A questa gara ha anche partecipato, unico italiano, il torinese Giuseppe Rinaldi. “Le gare con mini-droni in FPV stanno suscitando grande interesse e si candidano ad affiancare sport motoristici molto più famosi, come la Formula 1 e la MotoGP”, spiega Luciano Castro, presidente di Roma Drone. “Per questo motivo, insieme all’Aero Club d’Italia, abbiamo voluto convocare questa prima Convention di tutti coloro che sono interessati a questa nuova disciplina sportiva aeronautica, in vista delle prime gare che nei prossimi mesi si potranno svolgere anche in Italia”. (AGI)