CdV - Papa Francesco e il patriarca Bartolomeo I vorrebbero recarsi insieme sull'isola di Lesbo, in Grecia, per testimoniare la loro vicinanza ai migranti e profughi che vi sbarcano e sono costretti a restarvi in condizioni disagiate o, ancora peggio, sono portati in Turchia contro la loro volontà. Che ci siano contatti in corso per questo viaggio lo ha confermato il portavoce della Santa Sede, padre Federico Lombardi, che ha tuttavia precisato che non esiste né una data né un programma.
Alcune fonti ipotizzano la data del 15 aprile a seguito di una proposta da parte di Hyeronimus, arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, che ha avuto il sostegno del Santo Sinodo della chiesa greca. "Ovviamente - scrive il sito Il Sismografo - l'iniziativa rientra nelle intenzioni del Papa e del Patriarca di mantenere alta l'attenzione e la sensibilità dei cristiani, nonché della comunità internazionale, di fronte alla grave emergenza migratoria. Per ora la notizia non è stata confermata da fonti vaticane. Solo la stampa greca sta sottolineando in queste ore l'iniziativa del patriarca Hyeronimus che il mese scorso, oltre a recarsi tra i rifugiati presenti al porto del Pireo, ha inviato una lettera alle istituzioni europee nonché ad altri capi religiosi ortodossi per sensibilizzare queste comunità su quello che ha definito "un dramma per tutta l'Europa". Sarebbe il secondo viaggio compiuto insieme da Bartolomeo e Francesco dopo quello in Terra Santa del maggio 2014 e del secondo di un Papa in Grecia, visitata nel maggio 2001 da s. Giovanni Paolo II. (AGI)