Bolzano - A passo Brennero sono circa 500, in maggioranza italiani, a manifestare contro l'ormai prossima chiusura del Valico annunciata dalle autorità austriache per arginare l'arrivo dei migranti. I dimostranti dei centri sociali, in particolare provenienti dal Nord-Est ma anche da alcune realta' del centro e sud d'Italia nonche' dal vicino Tirolo austriaco, si dicono contrari alla chiusura dei confini e alle politiche che sta attuando l'Europa.
La manifestazione si sta svolgendo prevalentemente di fronte alla stazione ferroviaria, in territorio italiano. L'Austria nelle prossime settimane, e comunque entro maggio, dovrebbe mettere in funzione la macchina operativa dei controlli al valico di passo Brennero considerato che, secondo le stesse autorita' di Vienna, le "frontiere esterne dell'Unione Europea non sono attualmente protette in modo efficace".
Sono stati annunciati controlli massicci su autostrada, strada statale e sui treni. Il management di confine prevede una corsia dedicata peri di mezzi e cose, container dove procedere all'identificazione e registrazione dei migranti ed eventualmente all'installazione di una barriera con un reticolato. Il ministro della Difesa austriaco, Hans Peter Doskozil, ha gia' annunciato "i controlli al Brennero saranno massicci e saranno utilizzati anche soldati che contribuiranno a fornire assistenza". (AGI)