Roma - Se in Europa le donne sessualmente più attive sono le finlandesi, quelle italiane sono più fantasiose e pronte a sperimentare sempre novità. Tuttavia, se 7 sonne su 10 sono consapevoli che la contraccezione d'emergenza è un'opzione per la gestione del rischio di una gravidanza indesiderata, quasi la metà delle italiane è convinta che per acquistare la pillola del giorno dopo debbano avere la prescrizione del medico. Queste sono alcune delle conclusioni emerse dalla nuova ricerca "Donne, sesso e contraccezione d''emergenza. Comportamenti in Europa e in Italia nel 2016", condotta dalla filiale francese della società di ricerche e sondaggi d'opinione Harris Interactive, e diffusa per l'Italia da Edizioni Health Communication.
La ricerca, condotta nel mese di febbraio in 20 Paesi europei su un campione rappresentativo di 4.500 donne tra i 16 e i 35 anni, ha esaminato il comportamento sessuale delle europee e il loro approccio verso la contraccezione d'emergenza. I dati mostrano che le donne tra i 26 e i 35 anni hanno più rapporti sessuali rispetto alle più giovani. Il fine settimana è il periodo più intenso: il 76 per cento delle donne europee dichiara di fare sesso il sabato. Le popolazioni mediterranee - Italia, Spagna, Grecia e Portogallo - sono le più interessate a provare nuove posizioni (34 per cento) rispetto alle loro amiche del Nord Europa. Ma è sulla contraccezione d'emergenza che le italiane sono decisamente bocciate. Nonostante infatti la pillola del giorno dopo possa essere acquistata senza prescrizione medica, la stragrande maggioranza delle donne italiane lo ignora. D'altra parte il 76 per cento ha dichiarato che se il farmacista indicasse loro la possibilità di avere il nuovo farmaco più efficace per evitare una gravidanza indesiderata, lo sceglierebbero anche se costasse di più rispetto ad altre soluzioni. (AGI)