Torino - Dopo alcune ore di interrogatorio, in tarda mattinata, il gip di Ivrea Marianna Tiseo ha convalidato il fermo di Gabriele Defilippi, Roberto Obert e Caterina Abbattista, le tre persone coinvolte nell'omicidio di Gloria Rosboch, l'insegnante 49enne di Castellamonte strangolata lo scorso 13 gennaio.
Il cadavere della donna è stato ritrovato venerdì nella cisterna di una discarica del Torinese. Dagli interrogatori sarebbe emerso ancora una volta, che Defilippi e Obert il giorno dell'assassinio si trovavano con la vittima sulla stessa auto, diretta nel luogo dove poi Gloria sarebbe stata uccisa.
Maestra sul palco di Sanremo era stata con Gabriele
Secondo Obert, però, a compiere materialmente il delitto sarebbe stato Gabriele, strangolando Gloria con un laccio fatto di un tessuto leggero. In effetti sul collo della vittima il medico legale, Roberto Testi, non ha riscontrato nessuna escoriazione. Lo stesso Obert, come confermato dal suo legale, avrebbe cercato all'ultimo momento di bloccare Gabriele, senza però riuscirvi.
Il giovane di 22 anni, che mesi prima aveva ottenuto 187 mila dalla sua insegnante, promettendole un futuro insieme in Costa Azzurra, avrebbe raccontato un'altra versione, confermando la sua presenza nell'auto ma attribuendo l'esecuzione del delitto all'amico di famiglia Obert, con cui dallo scorso agosto aveva una relazione.
L'avvocato difensore di Defilippi, Pier Franco Bertolino, subito dopo l'interrogatorio ha confermato che "saranno necessari accertamenti psicologici" aggiungendo come il ragazzo "si stia rendendo conto soltanto adesso di quanto e' accaduto".
A dare un'ulteriore svolta alle indagini, il ritrovamento in banca della cassetta di sicurezza intestata a Obert, all'interno della quale potrebbero esservi i 187 mila euro sottratti con l'inganno a Gloria o, forse, parte di essi. La cassetta verrà aperta nei prossimi giorni. I tre arrestati resteranno in carcere. Defilippi e Obert con l'accusa di omicidio premeditato e occultamento di cadavere; Caterina Abbattista, il cui ruolo nella vicenda è ancora circondato da molti dubbi, con l'accusa di concorso in omicidio.
Intanto mercoledi' pomeriggio, nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo di Castellamonte, si terranno i funerali di Gloria, con gli anziani genitori, i parenti e l'intero paese del Canavese a darle l'ultimo saluto. (AGI)