Roma - I medici saranno in sciopero il 17 e il 18 marzo. Lo hanno detto le organizzazioni sindacali dei camici bianchi al termine dell'incontro con il ministro della Salute Beatrice Lorenzin. La decisione era stata presa a gennaio in una riunione alla quale hanno preso parte tutte le sigle sindacali dei medici. Lo sciopero ha sostanzialmente due obiettivi: la salvaguardia del Servizio sanitario nazionale, secondo i medici messo a rischio dai tagli delle prestazioni erogate ai cittadini, e "la denuncia dell'indifferenza del governo di fronte ai problemi della Sanita'". Nella riunione di oggi al ministero della Salute, il ministro Lorenzin e i sindacati dei camici bianchi hanno concordato un percorso di dialogo per affrontare i problemi aperti e hanno stabilito un calendario di incontri, il primo dei quali si terra' il 14 marzo.
Per la Cgil medici, però, servono "segnali piu' concreti". Il segretario generale, Massimo Cozza ha sottolineato "l'impegno del ministrodella Salute a parlare con il governo delle questioni poste dai sindacati sulla sanita' che potra' contare su due miliardi in piu' per il 2017 e il 2018. C'e' quindi un impegno tecnico e politico - ha proseguito Massimo Cozza - il problema e' che aspettiamo segnali piu' concreti". (AGI)