Roma - "Dopo la scoperta del bosone di Higgs, la comunita' internazionale dei fisici festeggia oggi un altro importante traguardo scientifico: la prima conferma diretta dell'esistenza delle onde gravitazionali. Un regalo perfetto per i 100 anni della Relativita' Generale di Albert Einstein, che e' stato il primo a pensarle e a descriverle nelle sue equazioni". Lo afferma in una nota il ministro dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca, Stefania Giannini. "Questo risultato - sottolinea Giannini - e' stato possibile grazie all'impegno di una collaborazione globale di piu' di un migliaio di scienziati, distribuita su quattro continenti. E' un risultato che affonda le sue radici anche nella prestigiosa tradizione del nostro Paese nel campo della fisica, nei lavori pionieristici di Edoardo Amaldi, Guido Pizzella e Adalberto Giazotto. Come quattro anni fa al Cern di Ginevra, l'Italia e' oggi tra i protagonisti della scoperta - sottolinea ancora il ministro - grazie all'intelligenza, alla caparbieta' e all'impegno dei ricercatori della Collaborazione VIRGO, che fa capo all'interferometro dello European Gravitational Observatory (EGO), di Ca'scina, vicino Pisa, progetto ideato e realizzato dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e dal Centre National de la Recherche Scientifique francese. Un laboratorio fiore all'occhiello dell'eccellenza italiana, dei nostri scienziati e della nostra industria. Un esempio di come gli investimenti nella scienza e nelle grandi infrastrutture di ricerca siano essenziali per il progresso delle conoscenze e per lo sviluppo del Paese. Colgo l'occasione - chiude Giannini - per ringraziare tutti i ricercatori che, con questa fondamentale scoperta, ci permetteranno, d'ora in poi, di guardare il cielo con nuovi occhi. Come fece Galileo Galilei piu' di 400 anni fa". (AGI)