Roma. - "L'Italia ha un modello di lavoro contro lo spreco che funziona e che punta sugli incentivi più che sulla penalizzazione come accade in Francia. Ogni anno recuperiamo 550mila tonnellate di cibo che viene distribuito a milioni di persone in difficoltà, ma possiamo e dobbiamo fare di più arrivando entro il 2016 a un milione di tonnellate". Così su facebook il ministro delle pPolitiche agricole alimentari Maurizio Martina nella giornata nazionale contro lo spreco alimentare. "Con il nostro piano SprecoZero, insieme al ministero dell'Economia - ha aggiunto - siamo intervenuti per rendere più conveniente per le imprese donare che sprecare. Lo facciamo semplificando la legge: abbiamo innalzato a 15mila euro la soglia per l'obbligo di comunicazione preventiva in caso di donazione e lasciando a 10mila la soglia per la distruzione. Ora è importante arrivare quanto prima all'approvazione della legge contro gli sprechi in discussione in Parlamento che puo' essere per l'Italia una delle grandi eredita' di Expo Milano 2015. Sconfiggere lo spreco è una battaglia di civiltà che vogliamo portare avanti insieme". (AGI)