Roma - Per poteggersi dal virus zika non sono previste particolari misure restrittive. Tuttavia, essendo al momento il virus molto diffuso nella fascia tropicale dall'Asia, all'Africa fino all'America Centro-Meridionale (Brasile soprattutto), chi si reca in quelle zone e' bene che si protegga dal morso delle zanzare con i normali prodotti repellenti, indossi i pantaloni lunghi e, se ad esempio campeggia all'aperto, utilizzi le reti antizanzare. La correlazione tra infezione da zika e casi di microcefalia nei neonati e' ancora allo studio e, sebbene ritenuta possibile, non e' certa. Tuttavia al momento per "eccesso di precauzione" le autorita' sanitarie americane consigliano alle donne gravide di non recarsi in quei paesi dove alta e' la circolazione del virus (Brasile e centro-america incluso il Messico). Precauzionalmente, questo potrebbe essere consigliato anche alle turiste italiane. In generale, durante la gravidanza se si viaggia in paesi tropicali, secondo gli esperti, e' bene difendersi sempre dai morsi degli insetti. (AGI)
(26 gennaio 2016)