CdV - Sono un milione e quattrocentomila le famiglie italiane a rischio di usura o gia' aggredite da questa piovra malavitosa. Lo denuncia la Caritas di Roma citando "le recenti stime della Banca d'Italia", sulle famiglie che versano in una condizione di fallimento. Quelle, cioe' che "non sono in grado di progettare un futuro con e per i propri figli". Il dato e' contenuto nel comunicato che annuncia il seminario sul tema dell'usura che si terra' lunedi' prossimo, 11 gennaio, all'"Ostello Don Di Liegro" presso la Stazione Termini, presieduto dal segretario della Cei, monsuignor Nunzio Galantino.
"Da quattro anni - afferma la Caritas di Roma - esiste la legge, che seppure presenta delle lacune e rigidita', potrebbe aprire una via di salvezza per le famiglie impantanate nei debiti e a rischio d'usura o in usura, rimasta finora inapplicata. Solo a giugno del 2015 il legislatore e' intervenuto con il Regolamento attuativo della legge 3 del 2012, che nei fatti regolamenta l'attivita' di prevenzione dell'usura e di componimento dei debiti delle persone sovraindebitate, che le Fondazioni Antiusura assistono in oltre vent'anni di attivita'. Uno strumento normativo, dunque, che incontra molte perplessita', diffidenze e insensibilita' del mondo istituzionale e bancario, sul quale la Consulta Nazionale Antiusura intende accendere i riflettori per dare speranza e restituire all'economia reale tante famiglie finite nella disperazione del fallimento esistenziale ed economico.
Salgono reddito e potere d'acquisto delle famiglie
Con Galantino, interverranno al seminario Maurizio Fiasco, sociologo, consulente della Consulta Nazionale Antiusura; Giuseppe Mazzotta, presidente dell'Unione Giuristi Cattolici Italiani della Provincia di Pisa; Franca Mora, psicologa, esperta di sovraindebitamento e di servizio sociale; Monica Montanari, dell'Ordine dei Dottori Commercialisti di Reggio Emilia; Attilio Simeone, costituzionalista, consulente, della Consulta Nazionale Antiusura; Giustino Trincia, responsabile dell'Ufficio dei Rapporti con i Consumatori dell'ABI; Isabella Fontana, dirigente dell'Ufficio III - Direzione V, del Dipartimento del Tesoro; il prefetto Santi Giuffre', Commissario Straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura; i rappresentanti della Consulta Ecclesiale degli Organismi socio-assistenziali della C.E.I. e delle Fondazioni Antiusura in Italia. (AGI)
(8 gennaio 2016)